Leadership quacchera e attivismo politico
Dopo essersi unito alla setta, Penn sarebbe stato imprigionato quattro volte per aver dichiarato pubblicamente le sue convinzioni in parole e stampa. Ha pubblicato 42 libri e opuscoli nei sette anni immediatamente successivi alla sua conversione. Nella sua prima pubblicazione, l’opuscolo Verità esaltato (1668), ha sostenuto le dottrine quacchere, mentre attaccando a sua volta quelli dei cattolici romani, gli anglicani, e le chiese dissenzienti. Fu seguito dal Sandy Foundation Shaken (1668), in cui interrogò audacemente la Trinità e altre dottrine protestanti. Anche se Penn successivamente qualificato il suo anti-trinitarismo in Innocency with Her Open Face (1669), è stato imprigionato nella Torre di Londra, dove ha scritto il suo libro più famoso, No Cross, No Crown (1669). In questo lavoro ha esposto la moralità quacchera-puritana con eloquenza, apprendimento, e lampi di umorismo, condannando la mondanità e il lusso della Restaurazione Inghilterra ed esaltando sia le concezioni puritane di abnegazione ascetica e quaccheri ideali di riforma sociale. Nessuna croce, nessuna corona si trova accanto alle lettere di San Paolo, la Consolazione della filosofia di Boezio e il progresso del Pellegrino di John Bunyan come uno dei migliori esempi al mondo di letteratura carceraria. Penn fu rilasciato dalla Torre nel 1669.
E ‘ stato come un protagonista della tolleranza religiosa che Penn avrebbe guadagnato il suo posto di rilievo nella storia inglese. Nel 1670 scrisse Il Grande caso della libertà di coscienza Ancora una volta dibattuto & Difeso, che fu l’esposizione più sistematica e approfondita della teoria della tolleranza prodotta in Restoration England. Anche se Penn ha basato i suoi argomenti su basi teologiche e scritturali, egli non ha trascurato considerazioni razionali e pragmatiche; egli ha sottolineato, per esempio, che la prosperità contemporanea dell “Olanda si è basata su” la sua Indulgenza in materia di fede e di culto.”
Nello stesso anno Penn ebbe anche un’inaspettata opportunità di sferrare un altro colpo per la libertà di coscienza e per i diritti tradizionali di tutti gli inglesi. Il 14 agosto 1670, il Quacchero meetinghouse in Gracechurch Street, Londra, dopo essere stato lucchettato dalle autorità, ha predicato in strada a diverse centinaia di persone. Dopo gli incontri, lui e William Mead furono arrestati e imprigionati con l’accusa inventata di incitare a una sommossa. Al suo processo all’Old Bailey, Penn ha esposto con calma e abilità l’illegalità del procedimento contro di lui. La giuria, sotto la guida di Edward Bushell, ha rifiutato di emettere un verdetto di colpevolezza nonostante le minacce e il trattamento abusivo. Per il loro rifiuto i giurati furono multati e imprigionati, ma furono rivendicati quando Sir John Vaughan, il lord chief justice, enunciò il principio che un giudice “può cercare di aprire gli occhi dei giurati, ma non di guidarli per il naso.”Il processo, che è anche conosciuto come il” Caso di Bushell”, rappresenta un punto di riferimento nella storia legale inglese, avendo stabilito oltre ogni dubbio l’indipendenza della giuria. Un resoconto di prima mano del processo, che era un vivido dramma giudiziario, fu pubblicato in The People’s Ancient and Just Liberties Asserted (1670).
L’ammiraglio Penn morì nel 1670, dopo essersi finalmente riconciliato con il quaccherismo di suo figlio. Il giovane Penn ereditò le proprietà del padre in Inghilterra e Irlanda e divenne, come suo padre, un frequentatore della corte, dove godette dell’amicizia del re Carlo II e di suo fratello, il duca di York (in seguito Giacomo II). Nel 1672 Penn sposò Gulielma Springett, un quacchero da cui ebbe otto figli, quattro dei quali morirono nell’infanzia. Nel 1670 Penn fu instancabilmente attivo come ministro quacchero e polemista, producendo non meno di 40 trattati controversi su dottrine e pratiche religiose. Nel 1671 e nel 1677 intraprese missioni di predicazione in Olanda e nel nord della Germania, dove i contatti stabiliti lo avrebbero poi aiutato a popolare la Pennsylvania con migliaia di emigranti olandesi e tedeschi. Gli ultimi anni del decennio furono anche occupati da attività politiche. Nel 1679 Penn sostenne la candidatura parlamentare del repubblicano radicale Algernon Sidney, andando in giro due volte-a Guildford e poi a Bramber-per il suo amico. Durante questi anni scrisse una serie di opuscoli per conto dei Whig radicali, tra cui il grande interesse dell’Inghilterra per la scelta di questo Nuovo Parlamento (1679), che è degno di nota come una delle prime chiare dichiarazioni della dottrina del partito mai poste davanti all’elettorato inglese.