Toledo

Toledo, città, capoluogo della provincia di Toledo, nella comunità autonoma di Castiglia–La Mancia, Spagna centro-meridionale. Si trova su un promontorio aspro bagnata su tre lati dal fiume Tago, 42 miglia (67 km) a sud-sud-ovest di Madrid.

Alcázar (fortezza), Toledo, Spagna.
Alcázar (fortezza), Toledo, Spagna.

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Toledo, Spagna, è stata dichiarata Patrimonio dell'Umanità nel 1986.
Toledo, Spagna, è stata dichiarata Patrimonio dell’Umanità nel 1986.

Encyclopædia Britannica, Inc.

Di origine antica, Toledo è menzionata dallo storico romano Livio come urbs parva, sed loco munita (“una piccola città, ma fortificata per posizione”). Conquistata dal generale romano Marco Fulvio Nobilior nel 193 a. C., divenne un’importante colonia romana e la capitale di Carpentia. La città fu residenza della corte visigota nel vi secolo e sede dei famosi concili, il terzo dei quali (589) fu particolarmente importante a causa della conversione di re Recared al cristianesimo. Durante il periodo moresco (712-1085), fu sede di un’importante comunità mozarabica (cristiani di lingua araba). Presa dal re Alfonso VI nel 1085, divenne il centro politico e sociale più importante della Castiglia. Fu teatro di una fusione di cultura cristiana, araba ed ebraica, un esempio del quale fu la Scuola di traduttori (Escuela de Traductores) fondata da Alfonso X (il Saggio) nel xiii secolo. L’importanza della città diminuì dopo che Filippo II fece di Madrid la sua capitale (1560).

Toledo è considerata la più rappresentativa della cultura spagnola e il suo centro storico è stato dichiarato Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO nel 1986. Il suo sito roccioso è attraversato da strade strette e tortuose, con pendenze ripide e superfici ruvide, centrate sulla Plaza del Zocodover. Due ponti attraversano il Tago: a nord-est si trova il ponte di Alcántara, ai piedi del castello medievale di San Servando, parti delle quali risalgono all’epoca romana e moresca; a nord-ovest si trova il ponte di San Martín, risalente alla fine del 13 ° secolo. Parti delle mura di Toledo sono di origine visigota, anche se la maggior parte sono moreschi o cristiani. Ci sono porte ben conservate di vari periodi, tra cui la Puerta Vieja de Bisagra (10 ° secolo), tradizionalmente utilizzata da Alfonso VI nel 1085.

Importanti edifici che mostrano influenza islamica includono le ex moschee di Bib-al-Mardom (Cristo de la Luz; le sinagoghe Mudéjar di Santa María la Blanca (XII secolo) e El Tránsito (XIV secolo), che ospitano il museo sefardita, e le chiese Mudéjar di San Román, del Cristo de la Vega, di Santiago del Arrabal e di Santo Tomé. L’ultimo ha una bella torre e una cappella contenente il dipinto Sepoltura del Conde de Orgaz di El Greco.

Sepoltura del Conte de Orgaz, olio su tela di El Greco, 1586-88; nella chiesa di Santo Tomé, Toledo, Spagna.
Sepoltura del Conte de Orgaz, olio su tela di El Greco, 1586-88; nella chiesa di Santo Tomé, Toledo, Spagna.

Chuch of Santo Tome, Toledo, Spain/SuperStock

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La cattedrale, generalmente considerata la più ispanica delle cattedrali gotiche spagnole, fu iniziata dal re Ferdinando III e dall’arcivescovo Rodrigo Jimenez de Rada nel 1226. Tra le innumerevoli opere d’arte spiccano gli stalli del coro, il grande retablo mayor (pala d’altare rialzata), la cappella ornata di Don Alvaro de Luna, la Cappella Mozarab e la Sala Capitolare. C’è anche un ricco museo che ha una custodia processionale (per portare l’ostensorio e l’ostia) di Enrique de Arfe (1524) e una serie di dipinti di El Greco, Francisco de Goya, Sir Anthony Van Dyck, Luis de Morales e altri. L’elaborata Chiesa di San Juan de los Reyes, costruita da Juan Guas, è in stile isabellino.

Dello stesso periodo è la Casa de la Santa Hermandad, ora in parte un museo. Risalente agli inizi del 16 ° secolo è l’Hospital de Santa Cruz, progettato da Enrique de Egas, restaurato e ora utilizzato per il Museo Provinciale di Archeologia e Belle Arti. La costruzione dell’Alcázar (fortezza), che domina la città, iniziò intorno al 1531 su progetto di Alonso de Covarrubias e con un bel patio di Francisco Villalpando; ospita il Museo dell’Esercito. La sua difesa da parte dei nazionalisti nel 1936 fu uno degli episodi più eroici della guerra civile spagnola. Altri edifici rinomati includono l’Ayuntamiento (inizio del xviii secolo), le numerose chiese barocche, l’Ospedale neoclassico del Nunzio e l’Istituto di Istruzione secondaria, i musei della casa di El Greco e del Più alto del Moro e la moderna Accademia Militare di Fanteria. La città ha anche numerosi parchi e passeggiate.

Toledan acciaio e in particolare spade sono stati a lungo famosi, essendo menzionato già nel 1 ° secolo ac nella Cynegetica di Grattius “Faliscus.”C’è un’importante Fabbrica nazionale di armi e laboratori per il damasco e l’incisione, che producono lavori in metallo decorati nella tradizione Mudéjar. Un prodotto caratteristico è il marzapane, un dolce natalizio a base di mandorle e zucchero.

Dal 1990 l’attenzione economica della città è cambiata dall’agricoltura all’industria, in particolare alla produzione di prodotti chimici, macchinari, mobili ed elettronica. Anche il commercio, i servizi e il turismo sono aumentati di importanza a causa della vicinanza di Toledo a Madrid. Pop. (2006 est.) 77,601.

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