La lucentezza di un tessuto è espressa come un denario numerico che va da 3 (estremamente raro, molto sottile, appena visibile) a 15 (velato standard per calze) fino a 30 (semi opaco) fino a 100 (opaco). I materiali che possono essere resi traslucidi includono gossamer, seta, rayon o nylon. Il tessuto puro è disponibile in un’ampia varietà di colori, ma per le tende, il bianco e le sfumature del bianco, come la crema, il bianco invernale, il guscio d’uovo e l’avorio sono popolari. In alcuni casi, il tessuto puro è impreziosito da motivi o disegni ricamati.
Un uso comune, per puro tessuto tende, che permette alla luce solare di passare attraverso, durante il giorno, pur mantenendo un livello di privacy. Tuttavia, quando è più leggero all’interno di una stanza che all’esterno (ad esempio di notte), l’interno della stanza può essere visto dall’esterno. A causa della trama sciolta in tessuti trasparenti, tali tende offrono poco isolamento termico.
Il tessuto puro viene utilizzato nell’abbigliamento, in indumenti come calze o collant e in abbigliamento da ballo e lingerie, e talvolta come parte dell’abbigliamento, come in abiti da sposa e costumi formali. Tessuto puro per abbigliamento offre molto poco in termini di calore per chi lo indossa, e per questo motivo è comunemente indossato nella stagione calda. Offre una protezione solare relativamente bassa.
Anche se calze trasparenti sono stati popolari dal 1920, e sono stati utilizzati in indumenti da letto delle donne per qualche tempo, l’uso di tessuti trasparenti in altri capi di abbigliamento è diventato più comune negli ultimi anni. C’è stata una tendenza di moda pura nei circoli della moda dal 2008, con tessuti trasparenti utilizzati in abiti stretti, strati e delicati drappeggi femminili.