Lowline rendering; per gentile concessione di Raad Studio/James Ramsey.
Il Lowline, un audace piano per creare un parco sotterraneo sul Lower East Side, ha fatto un grande splash quando è stato proposto per la prima volta nel 2011. Ma è sbiadito negli ultimi due anni senza nemmeno un lamento. Questa settimana, un importante membro del consiglio di Lowline ha riconosciuto pubblicamente ciò che era diventato ovvio: il sogno di trasformare il vecchio Delancey Street trolley terminal è morto, almeno per ora.
Il membro del consiglio, Signe Nielsen di Mathews Nielsen Landscape Architects, ha detto a Crain che la Lowline era “andata in dormienza” dopo aver fallito nel soddisfare i parametri di raccolta fondi stabiliti dalla città. Quando la New York Economic Development Corporation ha dato l’approvazione condizionale per il progetto a metà del 2016, ha richiesto al team Lowline di raccogliere million 10 milioni entro un anno. Il cartellino del prezzo pieno dovrebbe superare $80 milioni.
Crain’s ha riferito che la fondazione senza scopo di lucro creata da the Lowline ha portato $3.7 milioni, ma si era avvicinata a rimanere a corto di soldi entro il 2017. Nella sua proposta, la Lowline si è impegnata a intraprendere una sostanziale campagna di raccolta fondi privata, ma ha anche voluto funding 22 milioni in finanziamenti della città. In un’intervista con Untapped Cities lo scorso anno, il co-fondatore di Lowline Dan Barasch ha dichiarato:
La Lowline ha avuto questo incredibile arco dell’ultimo decennio. Nel 2016, abbiamo ricevuto la designazione condizionale dalla città di New York. Vice sindaco Alicia Glen segnalato un sacco di sostegno dal Municipio per il progetto. E poi da lì, siamo entrati in conversazioni con la città intorno se sarebbero disposti e in grado di contribuire finanziariamente ai costi di costruzione del capitale. E per un po ‘ sembrava che sarebbe stato possibile. Ma per una serie di motivi, tra cui lo zeitgeist politico, e anche le inclinazioni di questa amministrazione, il finanziamento non è stato imminente.
La Lowline ha avuto i suoi detrattori. Alcuni attivisti della comunità hanno sostenuto che una città alle prese con una crisi abitativa a prezzi accessibili potrebbe permettersi uno spazio verde sotterraneo in un quartiere che vacilla dagli impatti della gentrificazione. Ma l’idea audace ha goduto di un ampio sostegno nella comunità e tra i funzionari eletti. The Lowline ha contribuito a focalizzare l’attenzione degli urbanisti di tutto il mondo sulla possibilità di trasformare gli spazi abbandonati al di sotto dei centri urbani. E poi c’è la tecnologia innovativa, sviluppata dal co-creatore di Lowline James Ramsey, per incanalare la luce del sole nel sottosuolo. È un concetto che può benissimo avere capacità di resistenza.
Ecco uno sguardo indietro alla copertura del Lo-Down della Lowline nel corso degli anni:
–Sept. 19, 2011: I co-creatori di The Lowline svelano il loro piano per creare il primo parco sotterraneo al mondo sul Lower East Side
Williamsburg Bridge Trolley Terminal space. Foto: NYC EDC.
–Settembre. 5, 2012: La Lowline diventa reale al mercato di Essex Street; “Imagining the Lowline”mostra apre al pubblico
Lowline mostra nel mercato Essex Street nel 2012.
–Feb. 5, 2013: Il team Lowline appare davanti al Community Board 3 per affrontare le preoccupazioni di gentrificazione e finanziamento
–ottobre. 9, 2014: Vice sindaco dà Lowline un voto di fiducia
Alicia Glen, NYC Vice Sindaco.
–Ott. 14, 2015: Dopo una campagna Kickstarter di successo il Lowline è impostato per debuttare Lowline Lab
Il Lowline Lab nel mercato di Essex Street. Foto per gentile concessione di The Lowline.
–Dic. 10, 2015: Community Board 3 solleva nuove domande sulla proposta Lowline
–27 luglio 2016: La città approva condizionatamente la proposta Lowline
Lowline co-fondatori James Ramsey e Dan Barasch. File foto.
–Settembre. 19, 2016: La Lowline rilascia la sua proposta completa per trasformare l’ex stazione trolley di Delancey Street