Questo sembra sicuramente un nuovo tipo di buco nero

  • Gli scienziati che esaminano la galassia credono di aver identificato una nuova categoria di buco nero.
  • Questo buco nero sarebbe il più piccolo ancora più piccolo di un buco nero stellare, ma più grande di una stella di neutroni
  • Attualmente ci sono tre tipi di buchi neri: buchi neri stellari, buchi neri intermedi e buchi neri supermassicci.
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Gli scienziati che conducono un censimento galattico buco nero credono che potrebbero essere incappati in un nuovo tipo di buco nero. Questo nuovo tipo di residuo stellare, secondo una ricerca pubblicata il 31 ottobre sulla rivista Science, è più piccolo di qualsiasi buco nero stellare, ma più massiccio della super, super densa stella di neutroni.

Finora, gli scienziati hanno identificato tre tipi di buchi neri: buchi neri stellari estremamente densi e piccoli, buchi neri intermedi di medie dimensioni e buchi neri supermassicci, che possono essere miliardi di volte più massicci del sole e si pensa siano una fusione di molti buchi neri più piccoli.

L’astronomo e autore dello studio Todd Thompson della Ohio State University e il suo team hanno iniziato a pettinare i dati dell’Apache Point Observatory Galactic Evolution Experiment per vedere se riuscivano a trovare i segni dei super-piccoli buchi neri. Hanno analizzato i dati e esaminato migliaia di immagini provenienti da oltre 200 sistemi stellari binari, in cui una stella orbita attorno al resto di una stella compagna morta, che si tratti di un buco nero o di una stella di neutroni.

Infine, hanno notato qualcosa di strano: una stella rossa gigante che sembrava orbitare intorno a qualcosa. Ma proprio quello che quell’oggetto era si è rivelato essere un mistero. Sulla base dei loro calcoli, doveva essere più piccolo di qualsiasi buco nero osservabile attualmente trovato nella Via Lattea, ma più grande e più massiccio di una stella di neutroni—un buco nero di Riccioli d’Oro di sorta.

Gli scienziati hanno confrontato i loro risultati con i dati del satellite Gaia e dello spettrografo Tillinghast Reflector Echelle, presso l’osservatorio Fred L. Whipple sul monte dell’Arizona. Hopkins, e si rese conto che in effetti potrebbero aver scoperto un nuovo tipo di piccolo buco nero. Il buco nero proposto, ipotizzano gli scienziati, ha una massa circa 3,3 volte quella del sole-un numero irrisorio rispetto ad altri trovati in tutto l’universo.

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