Dall’autorità conferitami come Presidente dalla Costituzione e dalle leggi degli Stati Uniti d’America, è ordinato come segue:
Sezione 1. Politica. La nostra Nazione ha un impegno costante per responsabilizzare i nostri lavoratori e le comunità; promuovere e proteggere la nostra salute pubblica e l’ambiente; e conservare i nostri tesori nazionali e monumenti, luoghi che proteggono la nostra memoria nazionale. Dove il governo federale non è riuscito a rispettare tale impegno in passato, deve far progredire la giustizia ambientale. Nello svolgimento di questa carica, il governo federale deve essere guidato dalla migliore scienza ed essere protetto da processi che garantiscano l’integrità del processo decisionale federale. Pertanto, la politica della mia amministrazione è ascoltare la scienza; migliorare la salute pubblica e proteggere il nostro ambiente; garantire l’accesso all’aria e all’acqua pulite; limitare l’esposizione a sostanze chimiche e pesticidi pericolosi; ritenere responsabili gli inquinatori, compresi quelli che danneggiano in modo sproporzionato le comunità di colore e le comunità a basso reddito; ridurre le emissioni di gas serra; rafforzare la resilienza agli impatti dei cambiamenti climatici; ripristinare ed espandere i nostri tesori e monumenti nazionali; e dare priorità sia alla giustizia ambientale che alla creazione di posti di lavoro ben retribuiti dell’unione necessari
A tal fine, questo ordine ordina a tutti i dipartimenti esecutivi e alle agenzie (agenzie) di rivedere immediatamente e, se appropriato e coerente con la legge applicabile, agire per affrontare la promulgazione di regolamenti federali e altre azioni durante gli ultimi 4 anni che sono in conflitto con questi importanti obiettivi nazionali, e di iniziare immediatamente il lavoro per affrontare la crisi climatica.
Sez.2. Revisione immediata delle azioni dell’agenzia intraprese tra il 20 gennaio 2017 e il 20 gennaio 2021. (a) I capi di tutte le agenzie riesaminano immediatamente tutti i regolamenti, gli ordini, i documenti di orientamento, le politiche e qualsiasi altra azione di agenzia simile (azioni di agenzia) promulgata, emessa o adottata tra il 20 gennaio 2017 e il 20 gennaio 2021, che sono o possono essere incoerenti o presentare ostacoli alla politica di cui alla sezione 1 del presente ordine. Per tali azioni individuate dalle agenzie, i capi delle agenzie, se del caso e conformemente alla legge applicabile, prendono in considerazione la possibilità di sospendere, rivedere o revocare le azioni dell’agenzia. Inoltre, per le azioni dell’agenzia nelle 4 categorie di cui alle sottosezioni da i) a iv) della presente sezione, il capo dell’agenzia competente, a seconda dei casi e in linea con la legge applicabile, prende in considerazione la pubblicazione per avviso e commento di una proposta di norma che sospende, rivede o annulla l’azione dell’agenzia entro il termine specificato.
(i) Riduzione delle emissioni di metano nel settore petrolifero e del gas: “Oil and Natural Gas Sector: Emission Standards for New, Reconsideration, and Modified Sources Reconsideration,” 85 Fed. Reg. 57398 (15 settembre 2020), entro settembre 2021.
(ii) Stabilire ambiziosi standard di risparmio di carburante che creino posti di lavoro: “I veicoli (sicuri) a basso consumo di carburante (sicuri) più sicuri regolano la prima parte: un programma nazionale”, 84 Fed. Reg. 51310 (27 settembre 2019), entro aprile 2021 ;e “La regola dei veicoli (sicuri) a basso consumo di carburante (sicuri) per gli anni modello 2021-2026 autovetture e autocarri leggeri”, 85 Fed. Reg. 24174 (30 aprile 2020), entro luglio 2021. Nel valutare se proporre la sospensione, la revisione o la revoca di quest’ultima regola, l’agenzia dovrebbe prendere in considerazione le opinioni dei rappresentanti dei sindacati, degli Stati e dell’industria.
(iii) Creazione di posti di lavoro Appliance-e Building – Standard di efficienza: “Programma di risparmio energetico per Appliance Standards: Procedure per l’uso in nuovi o rivisti Standard di risparmio energetico e procedure di prova per i prodotti di consumo e commerciale / attrezzature industriali,” 85 Fed. Reg. 8626 (14 febbraio 2020), con le principali revisioni proposte entro marzo 2021 e le restanti revisioni proposte entro giugno 2021; “Programma di risparmio energetico per gli standard degli apparecchi: procedure per valutare i fattori statutari per l’uso in standard di risparmio energetico nuovi o rivisti”, 85 Fed. Reg. 50937 (19 agosto 2020), con le principali revisioni proposte entro marzo 2021 e le restanti revisioni proposte entro giugno 2021; “Determinazione finale per quanto riguarda i miglioramenti dell’efficienza energetica nel 2018 International Energy Conservation Code (IECC),” 84 Fed. Reg. 67435 (10 dicembre 2019), entro maggio 2021; “Final Determination Regarding Energy Efficiency Improvements in ANSI / ASHRAE / IES Standard 90.1-2016: Energy Standard for Buildings, Except Low-Rise Residential Buildings,” 83 Fed. Reg. 8463 (27 febbraio 2018), entro maggio 2021.
(iv) Proteggere la nostra aria dall’inquinamento nocivo: “National Emission Standards for Hazardous Air Pollutants: Coal-and Oil-Fired Electric Utility Steam Generating Units-Reconsideration of Supplemental Finding and Residual Risk and Technology Review”, 85 Fed. Reg. 31286 (22 maggio 2020), entro agosto 2021; “Aumentare la coerenza e la trasparenza nel considerare benefici e costi nel processo di regolamentazione della legge sull’aria pulita”, 85 Fed. Reg. 84130 (23 dicembre 2020), il più presto possibile; “Rafforzare la trasparenza nella scienza fondamentale alla base di azioni normative significative e informazioni scientifiche influenti”, 86 Fed. Reg. 469 (6 gennaio 2021), appena possibile.
(b) Entro 30 giorni dalla data del presente ordine, i capi delle agenzie presentano al direttore dell’Ufficio di gestione e bilancio (OMB) un elenco preliminare di tutte le azioni prese in considerazione ai sensi della sezione (2) (a) del presente ordine che dovrebbero essere completate entro il 31 dicembre 2021 e che sarebbero soggette a revisione OMB. Entro 90 giorni dalla data del presente ordine, i capi delle agenzie presentano al direttore di OMB un elenco aggiornato di tutte le azioni prese in considerazione ai sensi della sezione (2)(a) del presente ordine che dovrebbero essere completate entro il 31 dicembre 2025 e che sarebbero soggette al riesame di OMB. Al momento della presentazione al Direttore dell’OMB, i capi delle agenzie inviano ogni elenco anche al Consulente nazionale per il clima. Inoltre, e allo stesso tempo, i capi delle agenzie inviano al Consulente nazionale per il clima un elenco di ulteriori azioni prese in considerazione ai sensi della sezione 2, lettera a), del presente ordine che non sarebbero soggette a revisione OMB.
(c) I capi delle agenzie, come appropriato e coerente con la legge applicabile, valuteranno se intraprendere ulteriori azioni dell’agenzia per far rispettare pienamente la politica di cui alla sezione 1 del presente ordine. Per quanto riguarda l’amministratore dell’Agenzia per la protezione dell’ambiente, dovrebbero essere prese in considerazione le seguenti azioni specifiche:
(i) proporre nuovi regolamenti per stabilire standard completi di prestazioni e linee guida sulle emissioni per le emissioni di metano e composti organici volatili da operazioni esistenti nel settore del petrolio e del gas, compresi i segmenti di esplorazione e produzione, trasmissione, trasformazione e stoccaggio, entro settembre 2021; e
(ii) proponendo un piano di attuazione federale in conformità con l’Agenzia per la protezione dell’ambiente “Risultati di mancata presentazione delle revisioni del piano di attuazione statale in risposta alle linee guida sulle tecniche di controllo dell’industria petrolifera e del gas naturale 2016 per gli standard nazionali di qualità dell’aria ambiente dell’ozono 2008 (NAAQS) e Reg. 72963 (16 novembre 2020), per California, Connecticut, New York, Pennsylvania e Texas entro gennaio 2022.
(d) Il Procuratore Generale può, come adeguato e coerente con la legge applicabile, fornire un avviso di ordine e di tutte le azioni intraprese ai sensi dell’articolo 2, lettera a), del presente ordine a qualsiasi tribunale con giurisdizione sulle controversie pendenti relativi a tali agenzia delle azioni individuate ai sensi della sezione (2)(a) di questo ordine, e può, a sua discrezione, richiedere che la corte di soggiorno o altrimenti disporre di contenzioso, o cercare altre soccorso appropriato e coerente con questo ordine, fino al completamento dei processi descritti in questo ordine.
(e) Nello svolgimento delle azioni dirette in questa sezione, i capi delle agenzie devono cercare input da parte del pubblico e delle parti interessate, tra cui funzionari statali locali, tribali e territoriali, scienziati, sindacati, sostenitori ambientali e organizzazioni di giustizia ambientale.
Sez.3. Restauro Monumenti nazionali. (a) Il Segretario degli Interni, come appropriato e coerente con la legge applicabile, incluso l’Antiquities Act, 54 U. S. C. 320301 e segg. in consultazione con il Procuratore Generale, i Segretari di Agricoltura e Commercio, il presidente del Consiglio sulla Qualità Ambientale, Tribale e i governi, effettuare una revisione del monumento limiti e le condizioni stabiliti dalla Proclamazione 9681 del 4 dicembre 2017 (Modifica la Porta Orecchie Monumento Nazionale); Annuncio 9682 del 4 dicembre 2017 (Modifica il Grand Staircase-Escalante National Monument); e Proclamazione 10049 del 5 giugno 2020 (Modifica del Monumento nazionale marino dei Canyon e dei Seamounts del Nord-est), per determinare se il ripristino dei confini e delle condizioni del monumento esistenti a partire dal 20 gennaio 2017, sarebbe appropriato.
(b) Entro 60 giorni dalla data della presente ordinanza, il ministro dell’Interno presenta una relazione al Presidente riassume i risultati dell’esame svolto ai sensi del comma (a), che comprende raccomandazioni per tali Presidenziale azioni o altre azioni coerenti con la legge, il Segretario può considerare idoneo per realizzare la politica di cui alla sezione 1 del presente ordine.
(c) Il Procuratore Generale può, come adeguato e coerente con la legge applicabile, fornire un preavviso di questo ordine a qualsiasi tribunale con giurisdizione sulle controversie pendenti relative al Grand Staircase-Escalante, Orsi Orecchie, e nord-est, Canyon e montagne sottomarine Marino Monumenti Nazionali, e può, a sua discrezione, chiedere che il giudice soggiorno contenzioso o comunque ritardare ulteriormente il contenzioso, o cercare altre soccorso appropriato e coerente con questo ordine, in attesa del completamento delle azioni descritte nella sottosezione (a) di questa sezione.
Sez.4. Rifugio artico. (a) alla luce del presunto legale carenze sottostante il programma, tra cui l’inadeguatezza dell’analisi ambientale richiesto dal National Environmental Policy Act, il Segretario dell’Interno, come adeguato e coerente con la legge applicabile, luogo di una temporanea moratoria su tutte le attività del Governo Federale concernente l’attuazione della Piana Costiera di Petrolio e di Gas di Leasing Programma, come stabilito dal Record della Decisione firmato il 17 agosto 2020, nell’Artico National Wildlife Refuge. Il Segretario esaminerà il programma e, se appropriato e coerente con la legge applicabile, condurrà una nuova e completa analisi dei potenziali impatti ambientali del programma oil and gas.
(b) Nell’Ordine esecutivo 13754 del 9 dicembre 2016 (Resilienza climatica del mare di Bering settentrionale) e nel Memorandum presidenziale del 20 dicembre 2016 (Ritiro di alcune porzioni della piattaforma continentale esterna artica degli Stati Uniti dal leasing di minerali), il presidente Obama ha ritirato le aree nelle acque artiche e nel Mare di Bering dalle trivellazioni di petrolio e gas e Successivamente, l’ordine è stato revocato e il memorandum è stato modificato nell’Ordine esecutivo 13795 del 28 aprile 2017 (Implementando una strategia energetica offshore America-First). Ai sensi della sezione 12 (a) dell’Outer Continental Shelf Lands Act, 43 U. S. C. 1341(a), l’Ordine esecutivo 13754 e il Memorandum presidenziale del 20 dicembre 2016, sono ripristinati nella loro forma originale, ripristinando così il ritiro originale di alcune aree offshore nelle acque artiche e nel Mare di Bering dalle trivellazioni di petrolio e gas.
(c) Il Procuratore Generale può, come adeguato e coerente con la legge applicabile, fornire un preavviso di questo ordine a qualsiasi tribunale con giurisdizione sulle controversie pendenti relative a la Pianura Costiera di Petrolio e di Gas di Leasing Programma nell’Artico National Wildlife Refuge e altri programmi correlati, e può, a sua discrezione, chiedere che il giudice soggiorno contenzioso o comunque ritardare ulteriormente il contenzioso, o cercare altre soccorso appropriato e coerente con questo ordine, in attesa del completamento delle azioni descritte nella sottosezione (a) di questa sezione.
Sec.5. Contabilità per i benefici della riduzione dell’inquinamento climatico. a) È essenziale che le agenzie rilevino nel modo più accurato possibile l’intero costo delle emissioni di gas a effetto serra, anche tenendo conto dei danni globali. In questo modo facilita il buon processo decisionale, riconosce l’ampiezza degli impatti climatici e sostiene la leadership internazionale degli Stati Uniti sulle questioni climatiche. Il ” costo sociale del carbonio “(SCC),” costo sociale del protossido di azoto “(SCN) e” costo sociale del metano ” (SCM) sono stime dei danni monetizzati associati agli aumenti incrementali delle emissioni di gas serra. Sono destinati a includere cambiamenti nella produttività agricola netta, nella salute umana, nei danni alla proprietà derivanti dall’aumento del rischio di inondazione e nel valore dei servizi ecosistemici. Un costo sociale accurato è essenziale per le agenzie per determinare con precisione i benefici sociali della riduzione delle emissioni di gas a effetto serra quando conducono analisi costi-benefici delle azioni normative e di altro tipo.
(b) È istituito un Gruppo di lavoro tra Agenzie sul costo sociale dei gas a effetto serra (il “Gruppo di lavoro”). Il presidente del Consiglio dei consulenti economici, il direttore dell’OMB e il direttore dell’Ufficio per la politica scientifica e tecnologica fungono da copresidenti del Gruppo di lavoro.
(i) Appartenenza. Il Gruppo di lavoro comprende anche i seguenti altri funzionari, o loro designati: il Segretario del Tesoro; il Segretario dell’interno; il Segretario dell’Agricoltura; il Segretario del commercio; il Segretario della sanità e dei servizi umani; il Segretario dei Trasporti; il Segretario per l’Energia; il presidente del Consiglio sulla Qualità Ambientale; l’Amministratore dell’Agenzia di Protezione Ambientale; l’Assistente del Presidente e Clima Nazionale Advisor; e l’Assistente del Presidente per la Politica Economica e Direttore del Consiglio Economico Nazionale.
(ii) Missione e lavoro. Il Gruppo di lavoro, se del caso e conformemente al diritto applicabile:
(a) pubblicare Un interim SCC, SCN, e SCM, entro 30 giorni dalla data della presente ordinanza, che le agenzie devono utilizzare quando monetizzare il valore delle variazioni delle emissioni di gas serra derivanti da normative e di altri pertinenti agenzia di azioni fino a quando i valori finali sono pubblicati;
(B) pubblicare un finale SCC, SCN, e SCM, entro e non oltre il mese di gennaio 2022;
(C) fornire raccomandazioni per il Presidente, entro e non oltre il 1 settembre, 2021, per quanto riguarda le aree di decisione, bilancio e appalti da parte del Governo Federale, dove la SCC, SCN, e SCM deve essere applicato;
(D) fornire raccomandazioni, entro e non oltre il 1 ° giugno 2022, in merito a un processo di revisione e, se del caso, aggiornamento, dell’SCC, dell’SCN e dell’SCM per garantire che tali costi siano basati sui migliori aspetti economici e scientifici disponibili; e
(E) fornire raccomandazioni, da pubblicare con l’SCC finale, l’SCN e l’SCM ai sensi della lettera A), se fattibile, e in ogni caso entro il 1 ° giugno 2022, per rivedere le metodologie per il calcolo dell’SCC, dell’SCN e dell’SCM, nella misura in cui le attuali metodologie non tengano adeguatamente conto del rischio climatico, della giustizia ambientale e dell’equità intergenerazionale.
(iii) Metodologia. Nello svolgimento delle sue attività, il Gruppo di lavoro prende in considerazione le raccomandazioni delle Accademie nazionali di Scienza, Ingegneria e Medicina riportate nella valutazione dei danni climatici: Aggiornamento della stima del costo sociale dell’anidride carbonica (2017) e di altra letteratura scientifica pertinente; sollecitare commenti pubblici; impegnarsi con il pubblico e le parti interessate; chiedere il parere di esperti di etica; e garantire che SCC, SCN e SCM riflettano gli interessi delle generazioni future nell’evitare le minacce poste dai cambiamenti climatici.
Sec.6. Revoca del permesso di marzo 2019 per il gasdotto Keystone XL. (a) Il 29 marzo 2019, il Presidente ha concesso a TransCanada Keystone Pipeline, L. P. un permesso presidenziale (il “Permesso”) per costruire, collegare, gestire e mantenere strutture di gasdotti al confine internazionale tra Stati Uniti e Canada (il “gasdotto Keystone XL”), soggetto a condizioni espresse e potenziale revoca a esclusiva discrezione del Presidente. Il Permesso è revocato conformemente all’articolo 1, paragrafo 1.
(b) Nel 2015, a seguito di una revisione esaustiva, il Dipartimento di Stato e il Presidente hanno stabilito che l’approvazione del gasdotto Keystone XL proposto non avrebbe servito l’interesse nazionale degli Stati Uniti. Tale analisi, oltre a concludere che l’importanza del gasdotto proposto per la nostra sicurezza energetica e l’economia è limitata, ha sottolineato che gli Stati Uniti devono dare la priorità allo sviluppo di un’economia energetica pulita, che a sua volta creerà buoni posti di lavoro. L’analisi ha inoltre concluso che l’approvazione del gasdotto proposto minerebbe la leadership climatica degli Stati Uniti sottovalutando la credibilità e l’influenza degli Stati Uniti nel sollecitare altri paesi a intraprendere ambiziose azioni per il clima.
(c) Il cambiamento climatico ha avuto un effetto crescente sugli Stati Uniti. economia, con costi legati al clima in aumento negli ultimi 4 anni. Eventi meteorologici estremi e altri effetti legati al clima hanno danneggiato la salute, la sicurezza e la sicurezza del popolo americano e hanno aumentato l’urgenza di combattere il cambiamento climatico e accelerare la transizione verso un’economia energetica pulita. Il mondo deve essere messo su un percorso climatico sostenibile per proteggere gli americani e l’economia nazionale dagli impatti climatici dannosi e per creare posti di lavoro ben pagati dell’unione come parte della soluzione climatica.
(d) Il gasdotto Keystone XL disservice l’interesse nazionale degli Stati Uniti. Gli Stati Uniti e il mondo affrontano una crisi climatica. Questa crisi deve essere affrontata con un’azione su una scala e ad una velocità commisurata alla necessità di evitare di mettere il mondo su una traiettoria climatica pericolosa, potenzialmente catastrofica. A casa nostra, combatteremo la crisi con un piano ambizioso per ricostruire meglio, progettato sia per ridurre le emissioni nocive che per creare buoni posti di lavoro nell’energia pulita. I nostri sforzi interni devono andare di pari passo con l’impegno diplomatico degli Stati Uniti. Poiché la maggior parte delle emissioni di gas serra ha origine oltre i nostri confini, tale impegno è più necessario e urgente che mai. Gli Stati Uniti devono essere in grado di esercitare una vigorosa leadership sul clima al fine di ottenere un significativo aumento dell’azione globale per il clima e mettere il mondo su un percorso climatico sostenibile. Lasciare il permesso di oleodotto Keystone XL sul posto non sarebbe coerente con gli imperativi economici e climatici della mia amministrazione.
Sez.7. Altre revoche. (a) un Ordine Esecutivo 13766 del 24 gennaio 2017 (Expediting Ambientale Revisioni e Approvazioni Per l’Alta Priorità i Progetti di Infrastruttura), Ordine Esecutivo 13778 del 28 febbraio 2017 (Ripristino dello stato di Diritto, il Federalismo e la Crescita Economica, la Revisione di “Acque degli Stati Uniti” Regola), Ordine Esecutivo 13783 28 Marzo 2017 (Promuovere l’Indipendenza Energetica e la Crescita Economica), Ordine Esecutivo 13792 del 26 aprile 2017 (Revisione delle Designazioni Sotto le Antichità Act), Ordine Esecutivo 13795 del 28 aprile 2017 (in Attuazione di un’America-il Primo Offshore Strategia in materia di Energia), Ordine Esecutivo 13868 del 10 aprile 2019 (promuovere le infrastrutture energetiche e la crescita economica) e l’ordine esecutivo 13927 del 4 giugno 2020 (accelerare la ripresa economica della nazione dall’emergenza COVID-19 accelerando gli investimenti infrastrutturali e altre attività), sono revocati. L’Ordine esecutivo 13834 del 17 maggio 2018 (Efficient Federal Operations), è revocato ad eccezione delle sezioni 6, 7 e 11.
(b) L’Ordine esecutivo 13807 del 15 agosto 2017 (che stabilisce la disciplina e la responsabilità nella revisione ambientale e nel processo di autorizzazione per i progetti infrastrutturali), è revocato. Il direttore dell’OMB e il Presidente del Consiglio per la qualità ambientale valutano congiuntamente se raccomandare l’emissione di un ordine sostitutivo.
(c) L’Ordine esecutivo 13920 del 1 maggio 2020 (Messa in sicurezza del sistema di alimentazione di massa degli Stati Uniti), è sospeso per 90 giorni. Il Segretario all’energia e il Direttore dell’OMB valutano congiuntamente se raccomandare l’emissione di un ordine sostitutivo.
(d) Il Memorandum Presidenziale del 12 aprile 2018 (Promuovere la Produzione Nazionale e la Creazione di posti di Lavoro le Politiche e le Procedure Relative all’Attuazione di Standard di Qualità dell’Aria), il Memorandum Presidenziale del 19 ottobre 2018 (Promuovere la Fornitura e Consegna di Acqua in Occidente), e il Memorandum Presidenziale del 19 febbraio 2020 (Sviluppo e Fornitura di Acqua in Più Forniture in California), sono revocate.
(e) Il Consiglio sulla qualità ambientale rescinderà il suo progetto di orientamento dal titolo, “Progetto di politica ambientale nazionale Act Orientamento sulla considerazione delle emissioni di gas a effetto serra,” 84 Fed. Reg. 30097 (26 giugno 2019). Il Consiglio, se del caso e coerente con la legge applicabile, deve rivedere, rivedere, e aggiornare la sua guida finale dal titolo, “Guida finale per i dipartimenti federali e le agenzie in considerazione delle emissioni di gas a effetto serra e gli effetti dei cambiamenti climatici in National Environmental Policy Act Reviews,” 81 Fed. Reg. 51866 (5 agosto 2016).
(f) Il direttore di OMB e i capi delle agenzie devono prontamente adottare misure per revocare eventuali ordini, norme, regolamenti, linee guida, o politiche, o parti di essi, tra cui, se necessario, proponendo tali rescissioni attraverso notice-and-comment rulemaking, attuazione o far rispettare gli ordini esecutivi, Memorandum presidenziali, e progetti di orientamento identificati in questa sezione, come appropriato e coerente con la legge applicabile.
Sec.8. Disposizioni generali. (a) Nulla in questo ordine deve essere interpretato in modo da compromettere o influenzare in altro modo:
(i) l’autorità concessa per legge a un servizio esecutivo o agenzia, o al suo capo; o
(ii) le funzioni del direttore dell’Ufficio di gestione e bilancio relative alle proposte di bilancio, amministrative o legislative.
(b) Il presente ordine deve essere eseguito in modo coerente con la legge applicabile e soggetto alla disponibilità di stanziamenti.
(c) Il presente ordine non è inteso a, e non crea, alcun diritto o beneficio, sostanziale o procedurale, applicabile per legge o in equità da parte di qualsiasi parte contro gli Stati Uniti, i suoi dipartimenti, agenzie o entità, i suoi funzionari, dipendenti o agenti o qualsiasi altra persona.
JOSEPH R. BIDEN JR.
LA CASA BIANCA,
20 gennaio 2021.