Che cos’è la nefrectomia?
La nefrectomia è la procedura chirurgica in cui viene rimosso tutto o parte del rene. Può richiedere:
Rimozione di una parte del rene (nefrectomia parziale)Rimozione di tutto il rene, del tessuto adiposo circostante e possibilmente della ghiandola surrenale adiacente, nonché dei linfonodi vicini (nefrectomia radicale)
Si tratta di un intervento che viene eseguito in anestesia generale e di solito dura circa tre ore o più.
Perché è fatto?
Una nefrectomia viene solitamente eseguita per trattare il cancro del rene, ma può anche essere indicata se uno dei reni è stato gravemente danneggiato o sfregiato da altre cause e la sua funzione è compromessa. Possibili cause includono:
Malattia renale, come idronefrosi.Danno da infezionedanni da calcoli renaliserie traumatiche lesioni renali Difetti congeniti
Una nefrectomia deve essere eseguita anche quando qualcuno dona un rene.
In cosa consiste una nefrectomia?
Una nefrectomia può essere eseguita come chirurgia aperta o laparoscopica. La nefrectomia aperta è meno comunemente eseguita al giorno d’oggi. Entrambe le procedure vengono eseguite con il paziente in anestesia generale.
La nefrectomia aperta comporta un’incisione nell’addome e può richiedere la rimozione di una costola per accedere al rene. Il chirurgo taglia l’uretere (il tubo che porta l’urina dal rene alla vescica) e i vasi sanguigni che forniscono il rene e lo rimuove, chiudendo l’incisione con punti.
La nefrectomia laparoscopica comporta la realizzazione di diverse piccole incisioni attraverso le quali il chirurgo può inserire un tubo con una fotocamera e piccoli strumenti per eseguire l’intervento chirurgico all’interno del corpo del paziente. Il chirurgo deve essere appositamente addestrato per eseguire un intervento chirurgico minimamente invasivo come questo, e può utilizzare la tecnologia robotica per aiutarli. Se un intero rene deve essere rimosso, deve essere praticata un’incisione leggermente più grande, attraverso la quale il rene può passare. La chirurgia laparoscopica di solito si traduce in tempi di guarigione più rapidi, soggiorni ospedalieri più brevi e un minor rischio di complicanze, a causa del fatto che provoca meno danni ai tessuti corporei.
Preparazione per la nefrectomia
Come con qualsiasi intervento chirurgico, il paziente deve seguire le istruzioni del medico riguardo a ciò che può mangiare e bere e se deve interrompere l’assunzione di farmaci. Il medico deve sempre essere informato se esiste la possibilità che siano incinte.
Se si dona un rene, il donatore deve prima essere valutato per assicurarsi che il rene sia sano e che il gruppo sanguigno sia compatibile con il ricevente. Ciò comporterà una serie di test nelle settimane precedenti l’intervento chirurgico.
Prima dell’intervento chirurgico, un catetere urinario viene posizionato nel paziente.
Cura dopo l’intervento
Il paziente rimarrà solitamente in ospedale tra 2-7 giorni dopo l’intervento, a seconda del tipo di intervento e della sua salute generale. Durante il ricovero:
L’attività leggera, come camminare, viene solitamente incoraggiata non appena il paziente si sente pronto – forse anche lo stesso giorno dell’intervento per evitare coaguli di sangue. Tuttavia, l’attività faticosa e il sollevamento pesante dovrebbero essere evitati per alcune settimane.Il catetere rimane dentro per alcuni giorni, mentre il paziente recupera.Si può avere il drenaggio dall’incisione della chirurgia.I medici vi consiglierà su ciò che si può mangiare e bere e quando – di solito ci sono restrizioni in un primo momento, la costruzione di nuovo ad una dieta normale.