INTRODUZIONE
L’esame di stato mentale (MSE) è una procedura standardizzata utilizzata per valutare il funzionamento mentale ed emotivo del cliente nel momento in cui il cliente viene visto dal professionista della salute mentale. Si tratta di una serie precisa di osservazioni, nonché alcune domande specifiche.
Ciascuno degli argomenti elencati di seguito è incluso nel MSE perché fornisce preziose informazioni sulla funzione del cliente. Un’analisi MSE completata è di solito solo un breve paragrafo di informazioni condensate, ma contribuisce notevolmente al quadro diagnostico.
Gli elementi inclusi nel MSE sono:
- Aspetto, il comportamento e l’atteggiamento
- Caratteristiche del discorso
- effetto e umore
- contenuto di Pensiero, forma-pensiero, e la concentrazione
- Orientamento
- Memoria
- Generale livello intellettuale
- Intuizione e giudizio
ASPETTO, il COMPORTAMENTO E l’ATTEGGIAMENTO
Un MSE di solito inizia con la descrizione di una persona di età, stato civile, razza, e nel modo di vestire. L’aspetto è importante perché una persona che soffre di gravi disturbi mentali può perdere interesse per la toelettatura e l’igiene personale o potrebbe non essere in grado di svolgere queste normali funzioni.
Il comportamento psicomotorio è descritto per dare qualche ulteriore indicazione sulla capacità di una persona di mantenere il controllo normale. I comportamenti agitati e irrequieti suggeriscono un quadro clinico mentre la postura congelata con una mancanza di contatto visivo suggerisce una situazione clinica completamente diversa. Il clinico esperto utilizza segnali sottili come il contatto visivo o l’evitamento per aiutare nella diagnosi.
Questo può essere seguito con una descrizione dell’atteggiamento, della cooperazione e della capacità del cliente di fornire informazioni affidabili. La valutazione dell’atteggiamento fornisce un’indicazione della motivazione del cliente per il trattamento. Un esempio di questo elemento segue:
Questo maschio caucasico divorziato di 35 anni era vestito casualmente con una maglietta, jeans e scarpe da tennis. Stava camminando per tutta l’intervista, anche se era molto collaborativo. Fu giudicato uno storico affidabile.
CARATTERISTICHE DEL DISCORSO
La qualità e la quantità del discorso del cliente forniscono informazioni sui processi di pensiero. La qualità si riferisce alla pertinenza, all’adeguatezza all’argomento, alla coerenza, alla chiarezza e al volume della voce. Quantità descrive la quantità e il tasso di discorso, e qualsiasi senso di pressione. In genere, vengono identificati i seguenti elementi, se presenti:
- Mutismo, o nessuna risposta verbale
- Circostanzialità, o dettagli eccessivamente irrilevanti
- Perseveranza, o la ripetizione delle stesse parole o frasi
- Fuga di idee o rapida, associazione sciolto di contenuti, tra cui:
- argomento Veloce modifiche
- Minimali o di connessione tra le idee
- Semplici rime
- Clang associazioni (associazioni legate da suono)
- giochi di Parole
- il Blocco, la o un’improvvisa interruzione dei processi di pensiero che si pensa che si verificano a causa di un processo inconscio, interferisce con il client di concentrazione o perché il client risponde a stimoli interni come uditive o visive allucinazioni
Un esempio di questo elemento è il seguente:
volume del Discorso era normale; tasso di parola è stato sotto pressione con la tendenza a concentrarsi sulle circostanze negative che circondano il suo recente divorzio.
EFFETTO E UMORE
Effetto è la reazione visibile che una persona mostra verso gli eventi. L’umore è lo stato di sentimento sottostante. L’effetto è descritto da termini come ristretto, intervallo normale, appropriato al contesto, piatto e superficiale. L’umore si riferisce al tono della sensazione ed è descritto da termini come ansioso, depresso, disforico, euforico, arrabbiato e irritabile.
I modelli importanti da cercare includono:
- Incongruenti influenzare, in cui il cliente espressione di sentimenti opposti a quelli appropriati per il contesto
- la Mancanza di affetto, in cui temi emotivi sono descritti in maniera distaccata
- reazioni eccessive, in cui un cliente può visualizzare una risposta emotiva che è eccessiva rispetto alla situazione
Esempi di questo elemento segui:
Colpire ristretto, con l’umore disforico. Umore congruente con il contenuto.
Influenzare irritabile, ostile e labile. Umore depresso e arrabbiato.
CONTENUTO DEL PENSIERO, FORMA DEL PENSIERO E CONCENTRAZIONE
Contenuto del pensiero
Il contenuto del pensiero viene esaminato per identificare se la persona sta avendo un pensiero irrazionale, fissazioni del pensiero o disturbi nel pensiero che suggerirebbero la presenza di deliri, illusioni o allucinazioni.
Delusioni
Le delusioni sono credenze fisse e false che sono contrarie alla realtà. Le prove razionali non influenzeranno una persona a cambiare tale credenza. Le delusioni comuni includono:
- persecuzione o attenzione speciale
- grandeur
- nichilismo
- controllo alieno
- autoironia
- delusioni somatiche
Illusioni
Le illusioni sono false percezioni in risposta a un oggetto esterno che altre persone possono anche vedere. Ad esempio, una persona può percepire una corda sdraiata sul pavimento come un serpente arrotolato.
Allucinazioni
Le allucinazioni sono false percezioni sensoriali. Le distorsioni uditive o visive sono le più comuni.
Forma di pensiero
La sequenza di pensieri, connessioni logiche e la capacità di fornire informazioni specifiche sono elementi di forma di pensiero. Quando esiste un disturbo del pensiero, le associazioni tra i pensieri possono essere disconnesse, in continua evoluzione o bloccate. La persona può usare termini vaghi e non specifici che indicano un impoverimento dei contenuti o può avere difficoltà con le idee astratte. I proverbi sono usati per valutare questa risposta. Una persona che sta ragionando normalmente interpreterà proverbi comuni come” un rolling stone non raccoglie muschio “e” le persone che vivono in case di vetro non dovrebbero lanciare pietre ” astrattamente. Una persona con un disturbo del pensiero tenterà di spiegare letteralmente l’affermazione, rispondendo: “Il muschio non può attaccarsi alla pietra” o “Il vetro si rompe facilmente.”
Concentrazione
L’incapacità di concentrazione è un altro indicatore del disturbo del pensiero. Un buon strumento di valutazione è il test seriale 7, in cui a una persona viene chiesto di sottrarre sequenzialmente 7 da 100. Molte persone con disturbi del pensiero non possono eseguire più di uno o due calcoli.
ORIENTAMENTO
L’orientamento in termini di tempo, luogo, persona e sé viene valutato per determinare la presenza di confusione o annebbiamento della coscienza. Questa è un’informazione importante per determinare se la persona ha una menomazione mentale organica.
DOMANDE DA PORRE
- Puoi dirmi la data di oggi?
- Conosci il giorno della settimana?
- Che mese è?
- Che anno è?
- Sai dove ti trovi?
- Sai chi sono?
- Ti ricordi il tuo nome?
Queste domande vengono solitamente poste in questa sequenza. Con l’aumento della menomazione, il cliente tenderà ad avere più difficoltà con queste domande. L’orientamento al sé viene solitamente mantenuto con le prime fasi di confusione o disorientamento.
MEMORIA
Vengono valutate sia la memoria recente che quella remota. Se la persona ha una disfunzione cerebrale organica, la memoria per eventi passati remoti rimane comunemente intatta, con perdita di memoria per eventi più recenti. Eventuali cambiamenti nella memoria o capacità di riconoscere un ambiente familiare o persone dovrebbero essere motivo di ulteriori indagini perché può essere un segno precoce di un problema neurologico che può rispondere al trattamento medico.
DOMANDE DA PORRE
Memoria a lungo termine:
- Dove vivevi quando stavi crescendo?
- Qual era il nome della scuola in cui sei andato?
Memoria a breve termine:
- Cosa hai mangiato a colazione?
- Cosa hai fatto ieri?
LIVELLO INTELLETTUALE GENERALE
Vengono valutate le conoscenze di base del cliente (spesso chiamato il fondo della conoscenza) e la consapevolezza degli eventi sociali.
DOMANDE DA PORRE
- Chi è il presidente degli Stati Uniti?
- Chi è il vice presidente?
- Chi erano gli ultimi cinque presidenti, in ordine?
- Qual è la capitale dello stato?
INSIGHT AND JUDGEMENT
Insight è la capacità del cliente di identificare l’esistenza di un problema e di comprenderne la natura. Questo è un fattore molto importante nel valutare il potenziale del cliente per il rispetto del trattamento. Una persona non seguirà le raccomandazioni di trattamento quando lui o lei non crede che i problemi siano davvero lì.
Viene valutato anche il giudizio sociale. Una domanda comunemente usata è ” Se si dovesse trovare un timbro, busta indirizzata sdraiato sul marciapiede, cosa faresti?
ESAME DELLO STATO MENTALE DEL CAMPIONE
Il cliente è una donna sposata di 33 anni che è morbosamente obesa. È leggermente arruffata. È collaborativa con l’intervistatore ed è giudicata uno storico adeguato. Il suo umore e il suo affetto sono depressi e ansiosi. È diventata in lacrime per tutta l’intervista. Il suo flusso di pensiero è coerente e il suo contenuto di pensiero rivela sentimenti di bassa autostima e allucinazioni uditive che sono umilianti. Lei ammette di idee suicide, ma nega piano attivo o intento. Il suo orientamento è buono. Lei conosce la data corrente, luogo, e la persona. La memoria recente e remota è buona. Il fondo di conoscenza è adeguato. Il cliente mostra una certa comprensione e giudizio per quanto riguarda la sua malattia e la necessità di aiuto.
Tratto da Mabbett, PD (1996) Valutazione infermieristica istantanea di Delmar: salute mentale. Albany, NY: Delmar Publishers.