Albert Einstein è il fisico più influente del 20 ° secolo, e solo potrebbe essere il più famoso scienziato di aver mai vissuto. Aveva solo 26 anni quando, nel 1905, fece pubblicare quattro documenti separati, elettrizzando il campo della fisica e facendolo diventare famoso a livello mondiale. Tra questi c’erano la sua rivoluzionaria teoria della relatività speciale, così come la sua famosa equazione, E = mc2, che affermava che la materia poteva essere trasformata in energia. Non da quando Isaac Newton aveva un uomo così drasticamente alterato la nostra comprensione di come funziona l’universo.
Eppure, mentre Einstein aveva chiaramente un talento per la scienza e la matematica fin dalla tenera età, egli non eccellere in tutto ciò che ha messo la sua mente a. Frequentò la scuola elementare e successivamente la scuola di grammatica a Monaco di Baviera, dove si sentì alienato e soffocato dal rigido approccio pedagogico della scuola. Era un alunno medio e sperimentava sfide linguistiche, che influenzavano in modo permanente la sua visione dell’educazione e del potenziale umano.
Fu in gran parte nel suo tempo privato, infatti, che la passione e la curiosità di Einstein per la scienza e la matematica fiorirono per la prima volta. E dopo aver terminato gli studi a Zurigo nel 1900, fu di nuovo nel tempo libero, mentre lavorava all’Ufficio brevetti svizzero da giovane adulto, che sviluppò molte delle sue teorie più influenti.
Albert Einstein è stato assegnato il Premio Nobel per la Fisica nel 1921, ma la storia sarebbe presto intervenire. I nazisti erano in aumento nella sua nativa Germania, e l’Einstein di origine ebraica fu preso di mira per l’assassinio. Si trasferì negli Stati Uniti nel 1933 e lavorò alla Princeton University nel New Jersey per il resto dei suoi giorni. Lì divenne una figura centrale nella lotta per ridurre l’uso della bomba atomica, e una voce forte contro il razzismo e il nazionalismo.
Il nome di Einstein è diventato sinonimo di genio e creatività. Nominato Persona del secolo da TIME nel 1999, Einstein è un’icona rara, la cui saggezza si estendeva ben oltre il regno della scienza per rivelare un uomo con un senso quasi infantile di meraviglia e un profondo amore per l’umanità.
Top 30 Più ispiratore Albert Einstein Quotes
Pochi sono quelli che vedono con i propri occhi e si sentono con il proprio cuore.
L’immaginazione è più importante della conoscenza. La conoscenza è limitata. L’immaginazione circonda il mondo.
Non pensare al rispetto dell’autorità è il più grande nemico della verità.
Cerca di non diventare un uomo di successo, ma piuttosto cerca di diventare un uomo di valore.
Sono per eredità un ebreo, per cittadinanza uno svizzero, e per costituzione un essere umano, e solo un essere umano, senza alcun attaccamento speciale a qualsiasi stato o entità nazionale.
I grandi spiriti hanno sempre incontrato l’opposizione violenta di menti mediocri.
Insegnerei la pace piuttosto che la guerra. Vorrei inculcare l’amore piuttosto che l’odio.
Credo nelle intuizioni e nelle ispirazioni. A volte sento che ho ragione. Non so di esserlo.
Guarda in profondità nella natura, e poi capirai tutto meglio.
Tutte le religioni, le arti e le scienze sono rami dello stesso albero.
Cento volte al giorno ricordo a me stesso che la mia vita interiore ed esteriore si basa sulle fatiche di altri uomini, vivi e morti, e che devo sforzarmi per dare nella stessa misura in cui ho ricevuto e sto ancora ricevendo.
Un uomo dovrebbe cercare ciò che è, e non quello che pensa dovrebbe essere.
L’esperienza più bella che possiamo avere è il misterioso.
Credo nella standardizzazione delle automobili. Non credo nella standardizzazione degli esseri umani.
è, infatti, niente meno che un miracolo che i moderni metodi di insegnamento non hanno ancora completamente strangolato il santo curiosità di richiesta
Un tavolo, una sedia, una ciotola di frutta e un violino; cos’altro ha bisogno di un uomo per essere felice?
Un essere umano è parte di un intero chiamato da noi “Universo.”
L’importante è non smettere di mettere in discussione. La curiosità ha una sua ragione per esistere.
Una domanda che a volte mi rende confuso: sono io o gli altri sono pazzi?
Il mondo è in pericolo maggiore da parte di coloro che tollerano o incoraggiare il male che da coloro che effettivamente eseguito il commit
la Vita è come andare in bicicletta. Per mantenere l’equilibrio è necessario continuare a muoversi.
La preoccupazione per l’uomo e il suo destino deve sempre costituire l’interesse principale di tutti gli sforzi tecnici. Non dimenticare mai questo in mezzo ai tuoi diagrammi ed equazioni.
Amo viaggiare, ma odio arrivare.
Tutto ciò che è prezioso nella società umana dipende dall’opportunità di sviluppo concessa all’individuo.
L’importante è non smettere di mettere in discussione. La curiosità ha una sua ragione di esistenza.
Sebbene io sia un tipico solitario nella vita quotidiana, la mia coscienza di appartenere alla comunità invisibile di coloro che lottano per la verità, la bellezza e la giustizia mi ha preservato dal sentirmi isolato.
Gli anni di ricerca ansiosa nel buio, con il loro intenso desiderio, le loro alternanze di fiducia e esaurimento, e l’emergere finale nella luce—solo chi l’ha vissuta può capirlo.
Non dimentichiamo che la conoscenza e le capacità umane da sole non possono condurre l’umanità ad una vita felice e dignitosa
Colui che non può più fermarsi a meravigliarsi e stare rapito in soggezione, è buono come morto; i suoi occhi sono chiusi.
Non ho talento speciale. Sono solo appassionatamente curioso.
L’invenzione non è il prodotto del pensiero logico, anche se il prodotto finale è legato a una struttura logica.
La scienza può prosperare solo in un’atmosfera di libertà di parola.
Salve a l’uomo che ha attraversato la vita sempre di aiutare gli altri, sapendo che nessuna paura, e a chi aggressività e risentimento sono alieni
Un uomo felice è troppo soddisfatto con la presente a soffermarmi troppo sul futuro.
Parlo con tutti allo stesso modo, sia che sia il netturbino o il presidente dell’università.
L’uomo sarebbe davvero povero se dovesse essere trattenuto dalla paura della punizione e dalle speranze di ricompensa dopo la morte.
I grandi maestri morali dell’umanità erano, in un certo senso, geni artistici nell’arte di vivere.
Là fuori c’era questo enorme mondo, che esiste indipendentemente da noi esseri umani e che si trova davanti a noi come un grande enigma eterno, almeno parzialmente accessibile alla nostra ispezione e al nostro pensiero. La contemplazione di questo mondo faceva cenno come a una liberazione