IPV

poliovirus Inattivato vaccino

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© GAVI

vaccino antipolio Inattivato (IPV) è stato sviluppato nel 1955 dal Dottor Jonas Salk. Chiamato anche il vaccino Salk IPV è costituito da ceppi di poliovirus inattivati (uccisi) di tutti e tre i tipi di poliovirus. IPV è somministrato per iniezione intramuscolare o intradermica e deve essere somministrato da un operatore sanitario qualificato. IVP produce anticorpi nel sangue a tutti e tre i tipi di poliovirus. In caso di infezione, questi anticorpi impediscono la diffusione del virus nel sistema nervoso centrale e proteggono dalla paralisi.

Vantaggi

  • Poiché l’IPV non è un vaccino “vivo”, non comporta alcun rischio di VAPP.
  • L’IPV innesca un’eccellente risposta immunitaria protettiva nella maggior parte delle persone.

Svantaggi

  • IPV induce livelli molto bassi di immunità nell’intestino. Di conseguenza, quando una persona immunizzata con IPV è infettata da poliovirus selvaggio, il virus può ancora moltiplicarsi all’interno dell’intestino ed essere versato nelle feci, rischiando la circolazione continua.
  • IPV è oltre cinque volte più costoso di OPV. La somministrazione del vaccino richiede operatori sanitari addestrati, nonché attrezzature e procedure di iniezione sterili.

Sicurezza

L’IPV è uno dei vaccini più sicuri in uso. Non sono state osservate reazioni avverse sistemiche gravi dopo la vaccinazione.

Efficacia

L’IPV è altamente efficace nel prevenire la malattia paralitica causata da tutti e tre i tipi di poliovirus.

Uso raccomandato

Un numero crescente di paesi industrializzati e senza poliomielite utilizza l’IPV come vaccino preferito. Questo perché il rischio di polio paralitico associato all’uso continuato di routine di OPV è considerato maggiore del rischio di virus selvatici importati.

Tuttavia, poiché l’IPV non interrompe la trasmissione del virus, l’OPV viene utilizzato ovunque sia necessario contenere un’epidemia di poliomielite, anche nei paesi che si affidano esclusivamente all’IPV per il loro programma di immunizzazione di routine.
Una volta che la polio è stata debellata, l’uso di tutti gli OPV dovrà essere interrotto per impedire il ripristino della trasmissione a causa dei VDPV.

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