Gestione delle emergenze Mediche pediatriche nello Studio Dentistico Reazione anestetica ai vasocostrittori

I vasocostrittori (epinefrina e levonordefrina) vengono aggiunti agli anestetici locali per contrastare la loro azione vasodilatatrice restringendo i vasi sanguigni, diminuendo così il flusso sanguigno nell’area di iniezione. L’assorbimento dell’anestetico locale nel sistema cardiovascolare è rallentato con conseguente livelli anestetici più bassi, minimizzando il rischio di tossicità dell’anestesia locale ed aumentando la durata di anestesia permettendo che l’anestesia locale rimanga intorno al nervo per un periodo di tempo più lungo.

Se viene iniettato troppo vasocostrittore o l’anestetico viene iniettato per via intravascolare, il vasocostrittore viene assorbito nel sistema vascolare proprio come l’anestetico. Un uso eccessivo del cavo di retrazione gengivale, specialmente nei pazienti con una storia di malattie cardiovascolari può causare tossicità vasocostrittore. L’aumento del vasocostrittore nel flusso sanguigno causa un moderato aumento della pressione arteriosa sistolica e diastolica, della gittata cardiaca e del volume dell’ictus. Queste azioni portano ad una diminuzione complessiva dell’efficienza cardiaca.

Dopo aver esaminato l’anamnesi preoperatoria, l’uso di vasocostrittori deve essere evitato o ridotto al minimo in:

  • Pazienti con pressione arteriosa superiore a 200 mm Hg sistolica o 115 mm Hg diastolica.
  • Pazienti con ipertiroidismo non controllato.
  • Pazienti con grave malattia cardiovascolare.
    • Meno di 6 mesi dopo infarto miocardico, intervento di bypass post-coronarico o incidente cerebrovascolare.
    • Episodi giornalieri di angina pectoris.
    • Aritmie cardiache
  • Pazienti trattati con anestetici generali alogenati.
  • Pazienti trattati con ß-bloccanti aspecifici, inibitori MAO o antidepressivi triciclici.

I segni e i sintomi della tossicità da vasocostrittore sono:

  • Ansia
  • Tachicardia/palpitazioni
  • Irrequietezza
  • mal di testa
  • Tachipnea (anormale respirazione rapida)
  • dolore al Petto
  • arresto Cardiaco

Gestione delle Emergenze

se un paziente esperienza vasocostrittore tossicità, la procedura seguente deve essere preso:

  • Interrompere il trattamento.
  • Rassicurare il paziente
  • Valutare e sostenere delle vie aeree, la respirazione e la circolazione
  • Somministrare ossigeno
  • Monitor segni vitali
  • Contattare EMS8

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