Pancia o dolore addominale in gravidanza può essere causato da una crescita dell’utero, di stitichezza o di gas, e può essere alleviato attraverso una dieta equilibrata, attività fisica o con l’ingestione di alcuni tè.
Tuttavia, può anche indicare situazioni più gravi come gravidanza ectopica, distacco della placenta, preeclampsia e persino aborto. In questi casi, il dolore è solitamente accompagnato da sanguinamento vaginale, gonfiore o presenza di perdite vaginali, quindi la donna incinta dovrebbe immediatamente andare in ospedale.
qui elencate le più comuni cause di dolore addominale in gravidanza:
- Nel 1 ° trimestre di gravidanza
- infezione Urinaria
- Gravidanza ectopica
- Aborto spontaneo
- Nel 2 ° trimestre di gravidanza
- Preeclampsia
- Distacco della placenta
- Contrazioni di allenamento
- Nel 3 ° trimestre di gravidanza
- Stitichezza e gas
- Dolore nel legamento rotondo
- Travaglio
- Quando andare in ospedale per il dolore
Nel 1 ° trimestre di gravidanza
Le principali cause di dolore addominale nel primo trimestre di gravidanza, che corrisponde al periodo della settimana dal 1 al 12 di gestazione, includono:
infezione Urinaria
infezione Urinaria è un problema molto comune in gravidanza che di solito si pone all’inizio della gravidanza, può causare sintomi come dolore nella parte inferiore dell’addome, bruciore durante la minzione, difficoltà a urinare, desiderio urgente di andare in bagno anche se avete poco tempo accumulato urine, febbre e vertigini.
Cosa fare: Dovresti consultare un medico per un test delle urine per confermare l’infezione del tratto urinario e iniziare il trattamento con antibiotici, riposo e ingestione di liquidi. Vedere di più su di esso.
Gravidanza ectopica
La gravidanza ectopica si verifica a causa della crescita del feto al di fuori dell’utero, essendo più comune nei tubi e, quindi, può insorgere fino a 10 settimane di gestazione. Questo tipo di gravidanza è solitamente accompagnato da sintomi come forti dolori addominali su un solo lato della pancia che peggiorano con il movimento, sanguinamento vaginale, dolore durante il contatto intimo, vertigini, nausea o vomito.
Cosa fare: se si sospetta una gravidanza ectopica, il pronto soccorso dovrebbe immediatamente andare a confermare la diagnosi e iniziare un trattamento appropriato, che di solito è un intervento chirurgico per rimuovere l’embrione.
Vedi di più sulla gravidanza ectopica.
Aborto spontaneo
L’aborto è una situazione di emergenza che di solito si verifica prima dell’età di 20 settimane e può essere notato da dolore addominale nella parte inferiore della pancia, sanguinamento vaginale o perdita di liquido dalla vagina, deflusso di coaguli o tessuti e mal di testa.
Vedere un elenco completo dei sintomi che l’aborto può causare.
Cosa fare: Dovresti andare immediatamente in ospedale per un’ecografia per controllare il battito cardiaco del tuo bambino e confermare la diagnosi. Quando il bambino è senza vita, un curettage o un intervento chirurgico deve essere eseguito per rimuoverlo, ma quando il bambino è ancora vivo, i trattamenti possono essere eseguiti per cercare di salvarlo.
Nel 2 ° trimestre di gravidanza
Il dolore nel 2 ° trimestre di gravidanza, che corrisponde al periodo tra 13 e 24 settimane, è solitamente causato da problemi come:
Preeclampsia
La preeclampsia è l’improvviso aumento della pressione sanguigna in gravidanza e difficile da trattare. Può rappresentare un rischio sia per la donna che per il bambino. I principali segni e sintomi della preeclampsia sono dolore nella parte superiore destra dell’addome, nausea, mal di testa, visione offuscata e gonfiore principalmente nelle mani, nelle gambe e nel viso. Vedi di più sui sintomi della preeclampsia.
Cosa fare: Si consiglia di andare all’ostetrico il più rapidamente possibile per valutare la pressione sanguigna e iniziare il trattamento durante il ricovero, poiché si tratta di una situazione grave che mette a rischio la madre e il bambino.
Distacco della placenta
Distacco della placenta è un grave problema di gravidanza che può verificarsi dopo 20 settimane e portare a parto prematuro o aborto spontaneo, a seconda delle settimane di gestazione. Questa situazione causa sintomi come forti dolori addominali, sanguinamento vaginale, contrazioni e mal di schiena profondo.
Cosa fare: andare immediatamente in ospedale per valutare il battito cardiaco del bambino ed eseguire il trattamento, che può essere fatto con farmaci per prevenire la contrazione uterina e il riposo. Nei casi più gravi, potrebbe essere necessaria una consegna anticipata.
Scopri di più sulla rottura della placenta.
Contrazioni di allenamento
Le contrazioni di Braxton-Hicks sono contrazioni di allenamento che si verificano in genere dopo 20 settimane e durano meno di 60 secondi, ma di solito causano poco dolore addominale. In questo momento la pancia rimane momentaneamente dura, il che non sempre causa dolore addominale. Ma in alcuni casi può causare dolore nella vagina che dura per alcuni secondi e poi scompare. Questo dolore può verificarsi più volte al giorno.
Cosa fare: in questo momento è importante cercare di mantenere la calma, riposare e cambiare posizione, sdraiarsi su un fianco e posizionare un cuscino sotto la pancia o tra le gambe per sentirsi più a proprio agio.
Come identificare le contrazioni in gravidanza.
Nel 3 ° trimestre di gravidanza
Le principali cause di dolore addominale nel 3 ° trimestre di gravidanza, che corrisponde al periodo della settimana, dal 25 al 41 di gestazione, sono:
Stitichezza e gas
La stitichezza è più comune alla fine della gravidanza a causa dell’effetto degli ormoni e della pressione che l’utero esercita sull’intestino, che ne fa diminuire il funzionamento, facilitando lo sviluppo di stitichezza e gas. Sia la stitichezza che il gas generano sintomi come disagio o dolore addominale sul lato sinistro, crampi e la pancia possono essere più induriti in quella zona in cui si verifica il dolore.
Cosa fare: Mangiare cibi ricchi di fibre come germe di grano, verdure, cereali, patilla, latte, lattuga e avena, bere circa 2 litri di acqua al giorno e praticare attività fisica lieve come passeggiate di 30 minuti, almeno 3 volte a settimana. Un medico dovrebbe essere consultato se il dolore non migliora lo stesso giorno, se non si va in bagno per 2 giorni consecutivi o se si presentano altri sintomi come febbre o aumento del dolore.
Vedere altre situazioni che possono causare crampi addominali in gravidanza.
Dolore nel legamento rotondo
Il dolore nel legamento rotondo sorge a causa dell’eccessivo allungamento del legamento che unisce l’utero alla regione pelvica, a causa della crescita della pancia,causando dolore nella parte inferiore della pancia che si estende fino all’inguine e dura solo pochi secondi.
Cosa fare: siediti, cerca di rilassarti e, se ti fa sentire meglio, cambia posizione per alleviare la pressione sul legamento rotondo. Altre opzioni sono di piegare le ginocchia sopra l’addome o sdraiarsi su un fianco posizionando un cuscino sopra la pancia e un altro tra le gambe.
Travaglio
Il travaglio è la causa principale del dolore addominale alla fine della gravidanza ed è caratterizzato da dolore addominale, crampi, aumento delle perdite vaginali, flusso gelatinoso, sanguinamento vaginale e contrazioni uterine a intervalli regolari. Scopri di più sui sintomi del travaglio.
Cosa fare: vai in ospedale per controllare se sei effettivamente in travaglio, poiché questi dolori possono diventare regolari per alcune ore, ma possono andare via completamente durante la notte, per esempio. Riemergere il giorno dopo con le stesse caratteristiche. Se possibile, chiamare il medico per confermare se si è in travaglio e quando si dovrebbe andare in ospedale.
Quando andare in ospedale per il dolore
Persistente dolore addominale e sul lato destro, vicino all’anca e febbre bassa, che può verificarsi in qualsiasi fase della gravidanza può indicare l’appendicite, una situazione che può essere grave, quindi dovrebbe essere diagnosticata il più presto possibile e consigliato di andare subito all’ospedale. Oltre a questo, dovresti anche andare immediatamente in ospedale o consultare l’ostetrico che accompagna la gravidanza quando hai sintomi come:
- Dolore addominale prima di 12 settimane di gravidanza, con o senza sanguinamento vaginale;
- Sanguinamento vaginale e forti crampi;
- Forte mal di testa;
- Più di 4 contrazioni in 1 ora per 2 ore;
- Gonfiore delle mani, delle gambe e del viso;
- minzione dolorosa, difficoltà a urinare o la presenza di sangue nelle urine;
- Febbre e brividi;
- scarico vaginale.
La presenza di questi sintomi può indicare una complicanza grave come la preeclampsia o la gravidanza ectopica, quindi è importante che la donna consulti l’ostetrico o si rechi immediatamente in ospedale per un trattamento appropriato il prima possibile.