Commissione, in scienze politiche, un organismo a più teste creato per svolgere una particolare funzione, che si tratti di natura amministrativa, legislativa o giudiziaria. Nel Regno Unito le commissioni sono per lo più utilizzate per indagini speciali e si distinguono in base ai loro termini di nomina come royal, statutary o departmental. In generale, questi sono nominati per uno scopo particolare quando si desidera che un organo amministrativo (la commissione) sia indipendente dal dipartimento governativo interessato. Le commissioni investigative sono meno frequentemente impiegate negli Stati Uniti, dove le loro funzioni sono in gran parte svolte da comitati legislativi. Negli Stati Uniti la maggior parte delle commissioni è incaricata dell’esecuzione o dell’applicazione degli statuti. Le commissioni più importanti sono investite di poteri normativi e sono note come agenzie di regolamentazione (vedi agenzia di regolamentazione).
Alcune città americane sono amministrate da una commissione eletta, di solito composta da tre, cinque o sette commissari. Ogni commissario funge da capo di uno o più dipartimenti. Nella maggior parte delle città, tuttavia, il sistema della commissione ha lasciato il posto al sistema del consiglio–manager. I sistemi della Commissione sono ancora ampiamente utilizzati per governare aspetti specifici del governo locale, come parchi, scuole, acqua e aeroporti. Questo metodo amministrativo è particolarmente popolare per i sistemi scolastici pubblici, in cui la commissione stessa può nominare un amministratore professionale. Il modulo della commissione viene utilizzato anche in agenzie statali come commissioni di utilità, commissioni di compensazione dei lavoratori, commissioni di sanità e istruzione e commissioni di compensazione della disoccupazione.