Le mangrovie sono habitat ambientali speciali costituiti da alberi che crescono in acque costiere quasi stagnanti, rive di fiumi ed estuari. Questi alberi hanno esposto i sistemi di radici che li sollevano sopra la superficie dell’acqua, spesso paragonati ai trampoli in apparenza. Gli alberi di mangrovie si sono adattati al terreno carente di ossigeno e sono in grado di estrarre i nutrienti necessari per la sopravvivenza. Inoltre, questi alberi possono sopravvivere in acqua con alto contenuto di sale e in costante cambiamento dei livelli d’acqua. Questo articolo dà uno sguardo più da vicino gli habitat di mangrovie in tutto il mondo.
Dove si trovano gli habitat delle mangrovie?
Le foreste di mangrovie sono considerate piante resistenti data la loro capacità di sopravvivere in acque saline elevate e suoli a basso contenuto di ossigeno. Nonostante questa resistenza, le mangrovie non possono resistere alle temperature fredde e possono essere trovate solo nelle zone tropicali e subtropicali. Gli habitat delle mangrovie coprono un’area combinata di 52.300 miglia quadrate nelle Americhe, in Africa, in Australia e in Asia.
Circa 118 paesi in tutto il mondo detengono una foresta di mangrovie con la più grande percentuale situata in Asia (42%). L’Africa ha la percentuale più alta (21%), seguita da Nord e Centro America (15%), Oceania (12%) e Sud America (11%). Circa tre quarti di tutte le mangrovie si trovano in soli 15 paesi. L’Indonesia, ad esempio, ha la più grande foresta di mangrovie del mondo, che copre un’area totale di poco più di 9.000 miglia quadrate.
Importanza ambientale degli habitat di mangrovie
Gli habitat di mangrovie sani sono considerati ecosistemi produttivi che sono benefici sia per la vita marina che per quella umana. Uno dei ruoli più importanti che le mangrovie svolgono per l’ambiente è come una barriera tra la terraferma e l’oceano. Data questa posizione unica, queste foreste sono spesso in prima linea di estrema meteo oceano e tempeste. I densi sistemi di radici degli habitat di mangrovie lavorano per prevenire l’erosione rallentando le onde in arrivo e intrappolando i sedimenti mentre vengono trasportati via terra e nell’acqua. Non solo questo aiuta la terra a scomparire, ma impedisce anche alle barriere coralline di essere coperte da materiale eroso in eccesso.
Inoltre, le mangrovie forniscono habitat a un certo numero di specie di pesci, molluschi e crostacei. Questa abbondanza di vita, insieme al riparo fornito dalle sue radici, rendono le mangrovie un’ecoregione attraente per uccelli migratori e riproduttori, tigri, scimmie e coccodrilli. Una varietà di specie vegetali crescono anche qui, tra cui orchidee, che attirano un gran numero di api da miele.
Importanza economica degli habitat delle mangrovie
Come accennato in precedenza, gli habitat delle mangrovie sono importanti anche per l’uomo come fonte di legname, pesca e turismo.
Poiché il legno proveniente dalle foreste di mangrovie è resistente agli insetti e alla decomposizione, è estremamente prezioso per l’industria del legno. Le comunità locali si affidano anche alle mangrovie come fonte di materiali da costruzione, carburante per cucinare e riscaldare, cibo per animali e piante medicinali.
Come habitat vivaistici per un certo numero di specie ittiche commerciali, le mangrovie aiutano a sostenere le popolazioni ittiche dallo sfruttamento eccessivo. La ricerca ha dimostrato che un gran numero di specie ittiche si affidano alle mangrovie per la sopravvivenza: 133 specie nel Queensland dell’Australia, 128 nelle Filippine, 119 in Malesia, 83 in Kenya e 59 a Porto Rico. Si stima che circa 75% del pesce gioco e 90% del pesce commerciale dal sud della Florida negli Stati Uniti si basano su mangrovie pure. Inoltre, nel Queensland, in Australia, circa tre quarti di tutti i pesci e gamberi pescati commercialmente si affidano alle mangrovie per sopravvivere.
Le foreste di mangrovie sono anche famose attrazioni turistiche, che aiutano le economie locali a crescere fornendo un’ulteriore fonte di reddito. Solo pochi paesi in tutto il mondo hanno promosso le loro mangrovie per scopi turistici, tuttavia. Quelli che hanno offerta snorkeling e gite in barca così i visitatori possono ottenere uno sguardo più da vicino la fauna selvatica che vivono all’interno dei sistemi di radici intricati.
Minacce agli habitat delle mangrovie
Le mangrovie sono una delle ecoregioni tropicali e subtropicali più minacciate al mondo. Infatti, circa il 35% degli habitat di mangrovie sono già stati distrutti. In India, Filippine e Vietnam, questo numero è del 50%. Le mangrovie vengono abbattute più velocemente delle foreste pluviali anche nelle Americhe.
Queste foreste sono spesso disboscate per creare terreni coltivabili per scopi agricoli e per fare spazio a progetti di sviluppo urbano. Come accennato in precedenza, il legno qui è anche prezioso per l’industria del legno, che porta alla raccolta eccessiva. Quando gli alberi vengono abbattuti troppo rapidamente, non sono in grado di ricrescere, contribuendo al declino della copertura delle mangrovie.
Le infrastrutture energetiche lungo i fiumi e altri corsi d’acqua hanno un effetto dannoso anche sulle mangrovie. Strutture come dighe impediscono all’acqua di raggiungere la costa, il che fa aumentare la salinità dell’estuario oltre i livelli tollerabili. La deforestazione che si verifica ulteriormente nell’entroterra porta ad un aumento dell’erosione e dell’insediamento che si fa strada nelle foreste di mangrovie, seppellendo efficacemente i sistemi di radici qui.
Il cambiamento climatico e l’inquinamento sono anche importanti minacce per la salute degli habitat delle mangrovie. L’inquinamento delle aree urbane e i fertilizzanti e i pesticidi delle terre agricole spesso lavano i fiumi e si concentrano nelle mangrovie. Ciò ha un impatto negativo sia sugli alberi che sulle altre flora e fauna che vivono in questi ecosistemi. Il cambiamento climatico ha contribuito all’innalzamento del livello del mare in tutto il mondo, il che disturba anche la salute degli habitat delle mangrovie. Queste ecoregioni hanno bisogno di livelli d’acqua relativamente stabili per sopravvivere.
Sforzi di conservazione
In riconoscimento dell’importanza degli habitat delle mangrovie, organizzazioni non profit internazionali, governi e comunità si sono riuniti per lavorare per la conservazione e il ripristino di questi ecosistemi unici. Circa 20 paesi in tutto il mondo hanno iniziato progetti di restauro ripiantando alberi di mangrovie.
Inoltre, una serie di trattati e accordi internazionali hanno affrontato la protezione e la conservazione degli habitat delle mangrovie. Un esempio di questo è la Convenzione di Ramsar, che ha 110 paesi membri e lavora per fornire un ulteriore livello di protezione all’ecosistema delle zone umide (comprese le mangrovie). In base a questo accordo, circa 250 mangrovie sono state designate come siti ufficiali di Ramsar. Altri sforzi di conservazione includono la designazione delle aree marine protette. In tutto il mondo, circa 685 Aree marine protette includono habitat di mangrovie, appartenenti a 73 paesi e territori. Queste aree sono protette da autorità locali, nazionali e internazionali, che impongono limiti di pesca e divieti di sviluppo e sfruttamento stabiliti per proteggere l’ecosistema circostante.