Se ti viene chiesto di spiegare il valore della mindfulness, potresti prendere in considerazione le seguenti domande: Puoi sederti per un minuto e calmare completamente la tua mente? E puoi farlo senza sentirti come se stessi uscendo dalla tua pelle?
Quando la dottoressa Donna Rockwell si è interessata per la prima volta alla consapevolezza, ha scoperto che questo esercizio si è rivelato piuttosto una sfida. Ha trovato, come molti di noi, se abbiamo davvero preso il tempo di provarlo, meditare, o anche solo calmare la nostra mente, può essere difficile da fare. Non c’è da meravigliarsi che in un’epoca di alta velocità questo e digitalizzato che, è ancora più difficile rallentare, per connettersi con noi stessi, e di essere solo.
Nel mese di febbraio, ho avuto la fortuna di incontrare il dottor Donna Rockwell presso la Society for Humanistic Psychology Conference a Santa Barbara, CA. Oltre ad essere uno psicologo clinico, uno scrittore, e un oratore internazionale, Donna è ora un insegnante di meditazione di consapevolezza. A marzo 14, lei e io presenteremo un webinar CE online su ” Mindfulness nella vita di tutti i giorni: Incorporando tecniche di consapevolezza nella pratica clinica.”
Quando ho avuto la possibilità di intervistare Donna su questo argomento, ha descritto lo stato in cui la maggior parte delle persone passa il loro tempo, in cui stanno “lamentando il passato o catastrofizzando il futuro.”Passiamo pochissimo tempo nel presente.
L’esperto di consapevolezza Jon Kabat-Zinn ha descritto la consapevolezza come prestare attenzione al momento presente con intenzione mentre lascia andare il giudizio — come se la nostra vita dipendesse da esso. Il presente è l’unico vero momento che abbiamo. E, infatti, la nostra vita può effettivamente dipendere da esso.
Tra i suoi numerosi benefici, la meditazione di consapevolezza ha effettivamente dimostrato di aumentare la telomerasi, i “tappi” alla fine dei nostri geni, che, a loro volta, possono ridurre il danno cellulare e allungare le nostre vite. Inoltre, la ricerca dimostra che la consapevolezza rafforza il nostro sistema immunitario, rendendoci più in grado di combattere le malattie, dall’influenza al cancro. Mindfulness aiuta a migliorare la nostra concentrazione e ridurre il pensiero ruminativo che contribuisce agli alti livelli di stress che è così prevalente nella nostra società.
Lo stress e il pensiero ruminativo non sono solo rischi per la salute mentale, ma sono, molto spesso, gli stessi sintomi che portano le persone a cercare l’aiuto di un terapeuta. Allora, perché la consapevolezza è così utile per i professionisti della salute mentale?
La consapevolezza è uno strumento incredibile per aiutare le persone a capire, tollerare e affrontare le proprie emozioni in modo sano. Ci aiuta a modificare le nostre risposte abituali prendendo pausa e scegliendo come agiamo.
Quando siamo consapevoli, sperimentiamo la nostra vita come la viviamo. Sperimentiamo il mondo direttamente attraverso i nostri cinque sensi. Assaggiamo il cibo che stiamo mangiando. Riconosciamo i pensieri che stiamo avendo. In tal modo, impariamo come funzionano le nostre menti e siamo meglio in grado di etichettare i pensieri e i sentimenti che stiamo avendo, invece di permettere loro di sopraffarci e dettare il nostro comportamento.
LE BASI
- Che cos’è la consapevolezza?
- Trova un terapeuta basato sulla consapevolezza
Poiché la consapevolezza presenta un metodo efficace per conoscere se stessi, ridurre lo stress e vivere nel momento presente, coltivare la consapevolezza è una pratica potente in terapia. Per prima cosa, la ricerca ha dimostrato che i terapeuti che praticano la consapevolezza hanno risultati migliori con i loro pazienti, anche quando non utilizzano tecniche di consapevolezza nella loro terapia. Tuttavia, incorporare la consapevolezza nella terapia è stato efficace nel trattamento di molte comuni lotte per la salute mentale.
Marsha Linehan è stato uno dei primi a integrare le pratiche di consapevolezza nella terapia comportamentale dialettica (DBT) con risultati positivi. Come è stato applicato sempre di più, mindfulness ha ulteriormente dimostrato di aiutare a trattare le persone che soffrono di disturbi di personalità e disturbo bipolare. Mark Williams ha scritto ampiamente su come la consapevolezza può ridurre la probabilità di depressione ricorrente. Avendo mostrato tali risultati positivi, la consapevolezza è stata integrata nella pratica clinica, con molti terapeuti che incorporano tecniche e meditazione nei loro metodi.
Quando insegni a una persona tecniche di consapevolezza, li aiuti ad allenare la loro mente ad osservare i propri pensieri, sentimenti e sensazioni con una visione oggettiva. Questo deve essere fatto con compassione, poiché le persone tendono a perdere la pazienza con se stesse, in particolare nelle prime fasi di praticare la consapevolezza o provare la meditazione.
Mindfulness Essential legge
Quando rilasciamo il giudizio e impariamo a vivere nel momento, aumentiamo la nostra agilità mentale. Possiamo anche regolare meglio le nostre emozioni. Come Williams ha scritto nel suo libro The Mindful Way through Depression: Liberarti dall’infelicità cronica, “Esci dalle nostre teste e impara a sperimentare il mondo direttamente, esperienzialmente, senza il commento implacabile dei nostri pensieri. Potremmo semplicemente aprirci alle illimitate possibilità di felicità che la vita ha da offrirci.”
Come esseri umani, siamo spesso sorpresi di scoprire che possiamo tollerare molto di più di quanto immaginiamo. Le persone che hanno problemi di rabbia sono vittime delle loro reazioni emotive quando determinati trigger li innescano. Imparando la consapevolezza, sono molto meglio in grado di prendere una pausa e reagire in modo più costruttivo al conflitto. Un semplice esercizio di respirazione può interrompere il loro sfogo e portare a un risultato più favorevole. Questo vale anche per i genitori che sono alle prese con i loro figli e le coppie che sono keying off a vicenda sulla base di dinamiche distruttive che hanno costruito tra di loro.
Quando siamo reattivi, cadendo vittima dei nostri pensieri o emozioni immediate, non agiamo sempre nel nostro interesse personale. La consapevolezza fornisce un ottimo strumento per sviluppare più accettazione di sé, che ci aiuta a costruire la nostra compassione per gli altri. Ci permette di prendere più potere ed essere più strategici in termini di nostri obiettivi. Può avvicinarci alle persone a cui teniamo e aiutarci a interrompere i modelli di auto-sabotaggio che abbiamo adottato per tutta la vita.
Insegnare a noi stessi a calmarsi e ad essere più ricettivi che reattivi è una pratica resa possibile attraverso tecniche di consapevolezza. Sia che impariamo a meditare o semplicemente a sintonizzarci con noi stessi in vari momenti durante la nostra giornata, stiamo migliorando la nostra capacità di sentirci più integrati e di agire con integrità. Miglioriamo la nostra capacità di focalizzare la nostra attenzione. Siamo meglio in grado di rallentare i pensieri di corsa che ci portano a impegnarsi in comportamenti limitanti o auto-sabotanti. Rafforziamo la nostra resilienza e miglioriamo la nostra capacità di sperimentare le gioie della vita quotidiana.
Come terapeuti, coltivare la consapevolezza è forse il più grande dono che possiamo offrire ai nostri pazienti. In un certo senso, è un dono del tempo, il permesso di rallentare e di essere presenti, di sperimentare la vita come la viviamo e di scoprire chi siamo veramente nel processo.
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