L’assassinio di Giulio Cesare il 15 marzo 44BC è uno degli eventi più noti della storia. Si può avere familiarità con una versione degli eventi nel dramma di William Shakespeare, Giulio Cesare. Ma qui ci sono 10 cose che potresti non sapere su uno degli omicidi politici più famosi del mondo.
1. Grazie a Shakespeare il duro avvertimento dell’indovino, “Attenzione alle idi di marzo”, significa che la gente ricorda sempre il 15 marzo.
2. Giulio Cesare ha subito 23 coltellate sulle Idi di marzo ma solo una di queste, la seconda ferita da taglio che ha ricevuto al seno, è stata fatale per il 55enne. Nel suo libro The Death of Caesar: The Story of History’s Most Famous Assassination military Historian Barry Strauss, dice che il problema era che molti dei 60 cospiratori stimati erano dilettanti all’omicidio. ” Pochissimi soldati, anche quelli buoni, hanno quello che serve per pugnalare a morte un uomo”, scrive Strauss. “Ci vuole pura forza fisica e una certa brutalità per guidare un pugnale attraverso la carne di un uomo.”Alcune delle coltellate hanno colpito l’osso della gabbia toracica. Atrocemente doloroso ma non fatale.
3. I cospiratori aspettarono che Cesare prendesse posto sulla sua sedia dorata per il tribunale del Senato al Teatro di Pompeo, il che significava, astutamente, che alcuni erano in grado di avvicinarsi a lui da dietro e pugnalarlo alle spalle. Marco Antonio fu deliberatamente tenuto in una lunga conversazione fuori dalla stanza per impedirgli di venire in aiuto di Cesare. Cesare aveva un entourage che comprendeva ex soldati e gladiatori armati di ascia, ma non erano ammessi all’interno del Senato, quindi non aveva guardie del corpo.
4. Cesare fu anche salvato da una morte molto rapida dalle spesse pieghe della sua toga di lana, che era tinta di porpora rossastra e ricamata d’oro e che assorbiva gran parte del sangue. Anche le toghe degli assassini rendevano le loro lame facili da nascondere.
5. Gli assassini erano uomini razionali e altamente istruiti. Bruto e Cassio erano entrambi pretori( secondo solo ai consoli); Casca, che sferrò il primo colpo, era un tribuno del popolo. Anche se Bruto ottiene la stampa peggiore (“Et tu, Bruto”, come ci ricorda Shakespeare, il più grande tradimento è stato probabilmente da Decimo, sostenitore di lunga data, amico e collega commensale la sera prima, che ha letteralmente portato Cesare per mano nel senato. Era presumibilmente infastidito dall’essere trascurato per il secondo in comando e la sua ambiziosa moglie che proveniva da una famiglia che aveva sostenuto il rivale di Cesare, Pompeo, durante la guerra civile.
6. Il famoso dipinto a olio La morte di Cesare del francese Jean-Léon Gérôme (1824-1904) raffigurava le conseguenze immediate della brutale uccisione. L’omicidio calcolato dell’uomo più famoso e potente del mondo occidentale si è concluso con cene e schiaffi reciproci. I soldati romani e il popolo presero una visione più debole delle loro azioni e il risultato fu una sanguinosa guerra civile, culminata nel trionfo del figlio adottivo ed erede di Cesare Ottaviano su Antonio e Cleopatra nella battaglia di Azio (31 AC), e la trasformazione di Ottaviano in Augusto, il primo imperatore romano.
7. Ci sono cinque resoconti particolari della morte di Cesare: Plutarco, Svetonio, Appiano, Cassio Dione e Nicolao di Damasco. Svetonio scrisse: “E’ stato pugnalato con trentadue ferite, pronunciando non una parola, ma solo un gemito al primo colpo, anche se alcuni hanno scritto che quando Marco Bruto si precipitò verso di lui, ha detto in greco, ‘ Anche tu, figlia mia?’Tutti i cospiratori se ne andarono, e rimase lì senza vita per qualche tempo, finché alla fine tre schiavi comuni lo misero su una lettiera e lo portarono a casa, con un braccio penzolante.”
8. C’è anche un account nel videogioco Assassin’s Creed: Brotherhood. Secondo quel racconto fu ucciso per impedire ai Templari di prendere il potere a Roma.
9. Nell’Inferno di Dante, Cesare è nel Limbo relativamente piacevole, mentre Bruto è giù nel centro stesso dell’inferno con Giuda.
10. Cesare è stato interpretato nel cinema da decine di attori, tra cui Fritz Leiber, Claude Rains, Rex Harrison, John Gielgud… e Kenneth Williams e Timothy Dalton.