Articolo Originaleagaricus blazei Murill come efficace agente epatoprotettivo e antiossidante contro la lesione epatica indotta da CCl4 nei ratti

Agaricus blazei Murill è uno dei funghi medicinali commestibili molto popolari. Il presente studio ha studiato l’effetto protettivo di questo fungo biologicamente attivo sul danno perossidativo tissutale e livelli antiossidanti anormali nell’epatotossicità indotta dal tetracloruro di carbonio nei ratti albini maschi. I ratti albini maschi della ponderazione del ceppo Sprague–Dawley (120-150 g) sono stati classificati in cinque gruppi. Il primo gruppo è servito come controllo normale, il secondo e il terzo gruppo sono stati trattati con estratto di funghi Agaricus blazei e dose di tetracloruro di carbonio, rispettivamente. Il quarto gruppo (gruppo protettivo) è stato trattato per la prima volta con estratto di funghi Agaricus blazei seguito da trattamento con tetracloruro di carbonio e il quinto (gruppo terapeutico) con tetracloruro di carbonio seguito prima da trattamento con funghi Agaricus blazei. I corpi fruttiferi umidi del fungo Agaricus blazei Murill, schiacciati e sospesi in acqua distillata sono stati somministrati per via orale ai gruppi trattati di ratti albini maschi. L’attività di vari enzimi (aspartato e alanina transaminasi, lattato deidrogenasi, glutatione reduttasi), a livelli di non-enzimatici antiossidanti (glutatione, vitamina C, vitamina E) e il livello di perossidazione lipidica (malondialdeide) sono stati determinati nel siero di tutti gli animali da esperimento. Diminuzione di tutti gli enzimi e antiossidanti non enzimatici, insieme ad un aumento dell’indice perossidativo lipidico (malondialdeide) è stato trovato in tutti i ratti trattati con tetracloruro di carbonio rispetto ai normali controlli. Inoltre il livello di aumento di antiossidante non enzimatico con il livello di diminuzione in malondialdehyde è stato trovato in tutti gli animali sperimentali che sono stati trattati con l’estratto del fungo di Agaricus blazei rispetto ai controlli normali. I risultati indicano che l’estratto di Agaricus blazei Murill può proteggere il fegato dal danno ossidativo indotto dal tetracloruro di carbonio nei ratti ed è un efficace agente epatoprotettivo e antiossidante contro il danno epatico indotto dal tetracloruro di carbonio.

Related Posts

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *