- Introduzione
- Il fumo riduce il rischio di interventi chirurgici di sostituzione del ginocchio
- Il fumo riduce il rischio di malattia di Parkinson
- Il fumo riduce il rischio di obesità
- il Fumo riduce il rischio di morte dopo alcuni attacchi di cuore
- il Fumo aiuta il cuore farmaco clopidogrel lavorare meglio
- Notizie recenti
Introduzione
chi dice Che fumare sigarette è così male … ebbene, a parte l’Organizzazione Mondiale della Sanità, la Food and Drug Administration, i Centri per il controllo e la Prevenzione delle malattie, e ogni commissione medica e associazione sulla faccia della Terra?
Ma se i fumatori avessero la fortuna di schivare tutto quel cancro, malattie cardiache, enfisema e simili, saranno protetti in modo univoco — per ragioni inspiegabili dalla scienza — contro una manciata di malattie e afflizioni.
Chiamalo un rivestimento d’argento nei loro polmoni altrimenti anneriti. Anche se il fumo a lungo termine è in gran parte un biglietto per la morte precoce, qui ci sono (gulp) cinque possibili benefici dal fumo. Respira profondamente.
Il fumo riduce il rischio di interventi chirurgici di sostituzione del ginocchio
Mentre i fumatori potrebbero andare in bancarotta comprando un pacchetto di sigarette, possono almeno risparmiare evitando un intervento chirurgico di sostituzione del ginocchio. Risultati sorprendenti da un nuovo studio hanno rivelato che gli uomini che fumano avevano meno rischio di subire un intervento chirurgico di sostituzione totale delle articolazioni rispetto a quelli che non hanno mai fumato.
Lo studio, dell’Università di Adelaide in Australia, appare nel numero di luglio della rivista Arthritis& Reumatismi. Quale potrebbe essere la connessione? La chirurgia di sostituzione del ginocchio era più comune tra i jogging e gli obesi; i fumatori raramente fanno jogging e hanno meno probabilità di essere morbosamente obesi.
Dopo aver controllato per età, peso ed esercizio fisico, i ricercatori erano in perdita per spiegare gli apparenti, anche se lievi effetti protettivi del fumo per l’osteoporosi. Potrebbe essere che la nicotina nel tabacco aiuti a prevenire la cartilagine e il deterioramento delle articolazioni.
Il fumo riduce il rischio di malattia di Parkinson
Numerosi studi hanno identificato la misteriosa relazione inversa tra fumo e malattia di Parkinson. I fumatori a lungo termine sono in qualche modo protetti contro il Parkinson, e non è perché i fumatori muoiono di altre cose prima.
Lo studio più recente e ben condotto è stato pubblicato in un numero di marzo 2010 della rivista Neurology. Lungi dal determinare una causa per l’effetto protettivo, questi ricercatori hanno scoperto che il numero di anni trascorsi a fumare, più del numero di sigarette fumate ogni giorno, contava di più per un effetto protettivo più forte.
I ricercatori di Harvard sono stati tra i primi a fornire prove convincenti che i fumatori avevano meno probabilità di sviluppare il Parkinson. In uno studio pubblicato su Neurology nel marzo 2007, questi ricercatori hanno scoperto che l’effetto protettivo diminuisce dopo che i fumatori hanno smesso. E hanno concluso, nel loro modo scientifico speciale, che non avevano la minima idea del perché.
Il fumo riduce il rischio di obesità
Il fumo-e, in particolare, la nicotina nel fumo di tabacco — è un soppressore dell’appetito. Questo è stato conosciuto per secoli, incontri torna a culture indigene in America in epoca pre-Colombo. Le aziende del tabacco hanno preso piede dagli 1920 e hanno iniziato a prendere di mira le donne con l’esca che il fumo le renderebbe più sottili.
Uno studio pubblicato nel numero di luglio 2011 della rivista Physiology& Il comportamento, infatti, è uno dei tanti affermando che l’inevitabile aumento di peso al momento di smettere di fumare è una delle principali barriere nel far smettere le persone, seconda solo alla dipendenza.
La relazione tra fumo e controllo del peso è complessa: la nicotina stessa agisce sia come stimolante che come soppressore dell’appetito; e l’atto del fumo innesca la modifica del comportamento che spinge i fumatori a fare meno spuntini. Fumare potrebbe anche rendere il cibo meno gustoso per alcuni fumatori, frenando ulteriormente l’appetito. Come soppressore dell’appetito, la nicotina sembra agire su una parte del cervello chiamata ipotalamo, almeno nei topi, come rivelato in uno studio condotto da ricercatori di Yale pubblicato nel numero del 10 giugno 2011 della rivista Science.
Nessun medico rispettabile raccomanderebbe di fumare per il controllo del peso, dato il bagaglio tossico che accompagna le sigarette. Questo recente studio di Yale, tuttavia, offre un sentore di speranza per un farmaco dietetico sicuro per aiutare le persone obese a controllare i loro appetiti.
il Fumo riduce il rischio di morte dopo alcuni attacchi di cuore
Rispetto ai non fumatori, i fumatori che hanno avuto attacchi di cuore sembrano avere tassi di mortalità più bassi e più favorevole risposte a due tipi di terapia per rimuovere la placca da loro arterie: terapia fibrinolitica, che è fondamentalmente di un farmaco; e angioplastica, che rimuove la placca inserimento di palloncini o stent nelle arterie.
C’è un problema, però. Il motivo per cui i fumatori hanno attacchi di cuore è che il fumo cicatrizza le arterie, permettendo al grasso e alla placca di accumularsi in primo luogo. Quindi, una teoria sul perché i fumatori fanno meglio dei non fumatori dopo tali terapie è che sono più giovani, sperimentando il loro primo attacco di cuore circa 10 anni prima del non fumatore.
Uno studio pubblicato in un numero di agosto 2005 dell’American Heart Journal, tuttavia, afferma che l’età da sola non è sufficiente per spiegare pienamente le differenze di sopravvivenza e che “il paradosso del fumatore è vivo e vegeto.”Da allora non sono state avanzate teorie alternative.
il Fumo aiuta il cuore farmaco clopidogrel lavorare meglio
Uno studio condotto da ricercatori coreani sul numero di ottobre 2010 della rivista Trombosi Ricerca si basa sul lavoro svolto da alcuni ricercatori di Harvard hanno pubblicato nel 2009, che dimostra il vantaggio di fumatori di almeno 10 sigarette al giorno. Sembra che qualcosa nel fumo di sigaretta attivi alcune proteine chiamate citocromi, che convertono clopidogrel in uno stato più attivo.
Ancora una volta, nessun medico rispettabile sta incoraggiando i pazienti a iniziare a fumare per ottenere il massimo da clopidogrel. Ma questo e gli altri quattro “benefici” del fumo rivelano come il tabacco — forse non diversamente da altre piante potenzialmente tossiche — potrebbe contenere determinate sostanze chimiche di reale valore terapeutico.
Christopher Wanjek è l’autore dei libri ” Bad Medicine “e” Food At Work.”La sua rubrica, Bad Medicine, appare regolarmente su LiveScience.
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