La capitale della regione Toscana, Firenze è stimata a livello internazionale per la sua alta concentrazione di arte e architettura rinascimentale. Poiché fungeva da ricco e importante centro per il commercio e il commercio medievale, la città diede vita al movimento rinascimentale italiano.
Firenze è anche accreditato con la propagazione di molti artisti, inventori, scrittori, scienziati ed esploratori, così come inventare l’opera e la moneta fiorino, che ha sollevato l’Europa dal Medioevo.
Simulando un enorme museo d’arte all’aperto, la città di Firenze attira milioni di turisti ogni anno. Camminare è il modo migliore per vedere i principali siti nel centro della città. Alcuni dei posti migliori per camminare includono il Ponte Vecchio, un bellissimo ponte che attraversa il fiume Arno e con una serie di negozi di gioielli di fascia alta. Una panoramica delle principali attrazioni turistiche di Firenze.
- 15. Mercato Nuovo
- 14. San Miniato al Monte
- 13. Piazza della Repubblica
- 12. Loggia dei Lanzi
- 11. Chiesa di Santa Croce
- 10. Palazzo Pitti
- 9. Piazzale Michelangelo
- 8. Giardino di Boboli
- 7. Basilica di San Lorenzo
- 6. Galleria dell’Accademia
- 5. Palazzo Vecchio
- 4. Piazza della Signoria
- 3. Galleria degli Uffizi
- 2. Ponte Vecchio
- 1. Santa Maria del Fiore
15. Mercato Nuovo
Coperto da una loggia ornata sorretta da archi a tutto sesto, il Mercato Nuovo è uno dei mercati più insoliti di Firenze. Mentre qui si vendono souvenir come cappelli di paglia, sono la storia e le leggende legate al Mercato Nuovo ad attirare maggiormente i visitatori. Al centro della loggia si trova la “pietra della vergogna”, un luogo in cui i debitori venivano puniti con sculacciate a fondo nudo.
Una colorata espressione italiana per la liquidazione si è rotta potrebbe aver avuto origine da questa pratica. Sul lato meridionale della loggia si trova la Fontana del Porcellino, una fontana che presenta una statua di cinghiale in bronzo. Strofinando il muso del “Maialino” si dice che porti fortuna.
14. San Miniato al Monte
Arroccata in cima a una collina, la chiesa più antica di Firenze offre viste panoramiche su una delle città più panoramiche d’Italia. Dietro la sua affascinante facciata verde e bianco è un tesoro di bella arte. Affreschi medievali, mosaici e pavimenti in marmo intarsiato adornano le cappelle della struttura romanica. Anche l’epoca rinascimentale è ben rappresentata.
Con le sue lesene intagliate, i soffitti a medaglioni, la statua marmorea e gli affreschi colorati, la Cappella del Cardinale del Portogallo mette in mostra la diversità dell’epoca. San Minato è incantevole in prima serata quando i monaci benedettini celebrano la messa con il canto gregoriano.
13. Piazza della Repubblica
Una delle sezioni più antiche di Firenze, la Piazza della Repubblica si trova sul sito del foro romano della città. La Colonna dell’Abbondanza, monumento costruito nel 1431, segna l’esatto centro dell’antico insediamento. Densamente abitata in epoca medievale, la piazza è stata completamente ristrutturata nel corso del 1800.
Un arco trionfale sul lato ovest della piazza commemora la sua trasformazione. Oggi, la piazza è meglio conosciuta per le sue eleganti strutture neoclassiche, negozi di lusso e ristoranti all’aperto, tra cui il famoso Giubbe Rosse café, un notevole luogo di incontro per artisti e scrittori.
12. Loggia dei Lanzi
L’arte e l’architettura rinascimentale sono in mostra in questo edificio cerimoniale adiacente ad un angolo di Piazza della Signoria. Sostenuti da colonne sormontate da capitelli corinzi, ampi archi invitano i visitatori a vedere le sculture sotto la baia di questa galleria a cielo aperto.
La statua bronzea di Benvenuto Cellini di Perseo che regge la testa di Medusa è un’attrazione stellare. Scolpito da un unico blocco di marmo bianco, il” Ratto delle sabine ” di Giambologna è impressionante. Considerata un capolavoro di composizione e movimento, la scultura drammatica è stata costruita per essere vista da tutti i lati.
11. Chiesa di Santa Croce
Nessuna visita a Firenze è completa senza rendere omaggio agli abitanti più famosi della città, molti dei quali sono sepolti all’interno della chiesa soprannominata il Tempio delle Glorie italiane.
La più grande chiesa francescana del mondo, Santa Croce è l’ultimo luogo di riposo per luminari come Michelangelo, Rossini, Galileo e Dante. Le 16 cappelle della cattedrale presentano anche opere d’arte mozzafiato, tra cui affreschi di Giotto dipinti all’apice del suo talento.
Il realismo della sua “Morte di San Francesco” contribuì a gettare le basi per l’era rinascimentale. Situata nel primo chiostro della cattedrale, la Cappella Pazzi è un must-see pure. Costruito su progetto di Filippo Brunelleschi, è considerato un capolavoro dell’architettura rinascimentale.
10. Palazzo Pitti
Il Palazzo Pitti è un grande palazzo del 15 ° secolo situato sulla tranquilla riva sud del fiume Arno Il palazzo fu a lungo la residenza dei sovrani di Firenze fino al 1919, quando fu consegnato allo Stato italiano, che trasformò il palazzo in un complesso museale.
Nonostante la sua metamorfosi da residenza reale a edificio pubblico di proprietà statale, il palazzo, situato sul suo sito elevato che domina Firenze, conserva ancora l’aria e l’atmosfera di una collezione privata in una grande casa.
9. Piazzale Michelangelo
Il Piazzale Michelangelo è una grande piazza, in parte pedonale, situata di fronte al fiume Arno dal centro di Firenze. Dalla piazza i visitatori hanno una magnifica vista sulla città.
La spaziosa piazza fu realizzata nel 1860 da Giuseppe Poggi, un architetto locale noto anche per la sua creazione di viali intorno al centro di Firenze.
8. Giardino di Boboli
Situato dietro Palazzo Pitti, il Giardino di Boboli fu creato dalla famiglia Medici nel xvi secolo. Il bellissimo e variegato giardino all’italiana ospita un gran numero di statue e fontane. I giardini hanno attraversato diverse fasi di ampliamento e ristrutturazione.
Sono stati ingranditi nel 17 ° secolo nella loro misura attuale e sono venuti a formare un museo all’aperto di scultura da giardino che comprende antichità romane e opere successive.
7. Basilica di San Lorenzo
Situato al centro della città principale del distretto di mercato, la Basilica di San Lorenzo è una delle più antiche chiese di Firenze, e fu il luogo di sepoltura di tutti
La chiesa, originariamente progettata da Filippo Brunelleschi nel 15 ° secolo, è uno dei primi esempi di ecclesiastici architettura Rinascimentale. La facciata di questa chiesa non fu mai completata, conferendole un aspetto suggestivo e rustico. All’interno della chiesa è puro splendore rinascimentale neoclassico.
6. Galleria dell’Accademia
La Galleria dell’Accademia o “Galleria dell’Accademia” è sicuramente la più famosa per le sue sculture del grande artista rinascimentale, Michelangelo. I suoi prigionieri (o schiavi), il suo San Matteo e, soprattutto, la straordinaria statua di David sono ciò che attira la maggior parte delle centinaia di migliaia di visitatori che il museo accoglie ogni anno.
Altre opere esposte sono dipinti fiorentini del XV e XVI secolo, tra cui opere di Sandro Botticelli e dell’Alto Rinascimento come l’originale intonaco del Giambologna per il Ratto delle Sabine.
5. Palazzo Vecchio
Uno degli edifici più significativi di Firenze è il Palazzo Vecchio, un grande palazzo che si affaccia su Piazza della Signoria. Costruito nel 12 ° secolo, il Palazzo Vecchio ospitò la potente famiglia Medici e il supremo organo di governo di Firenze per sei secoli.
Dal 1872, ha servito in parte come museo e come municipio della città. Questo imponente palazzo racchiude una ricchezza di manufatti e opere d’arte che includono bellissimi affreschi, sculture, soffitti dipinti, sculture intricate e arazzi che raffigurano eventi storici e biblici.
4. Piazza della Signoria
Servendo nel corso dei secoli come un importante centro per la politica e il luogo di diversi episodi storici, la Piazza della Signoria è una bella piazza centrata tra alcune delle principali attrazioni di Firenze.
È qui che i turisti possono visitare luoghi notevoli come il Palazzo Vecchio, il Museo degli Uffizi, il Palazzo Uguccioni, la Loggia de Lanzi e il vicino Ponte Vecchio. Questa piazza è anche un tesoro di sculture notevoli come una replica della statua del David di Michelangelo, la Fontana di Nettuno, Ercole e Caco così come Perseo con la testa di Medusa.
3. Galleria degli Uffizi
Considerata oggi come uno dei più grandi musei d’arte del mondo, la Galleria degli Uffizi si trova fuori da Piazza della Signoria. Questo antico palazzo fu costruito per la prima volta nel 1560 per ospitare gli uffici dei magistrati della città.
Dopo che la dinastia regnante della famiglia Medici ha rinunciato al suo potere, il palazzo si è evoluto in una galleria d’arte per mostrare la sua straordinaria collezione di tesori d’arte rinascimentale. Aperto al pubblico dal 1765, il museo offre migliaia di opere d’arte di maestri come Michelangelo, Botticelli, Leonardo da Vinci e Tiziano.
2. Ponte Vecchio
Il Ponte Vecchio è il più antico, nonché il più famoso, dei sei ponti che attraversano l’Arno a Firenze. Fino al 1218, questo ponte, noto anche come Ponte Vecchio, era l’unico ponte ad attraversare quel fiume.
Gli storici ritengono che il ponte originale risalga all’epoca romana. Il ponte collegava la Galleria degli Uffizi e Palazzo Pitti dall’altra parte del fiume. Sfortunatamente, un’alluvione distrusse la struttura nel 1333.
Dodici anni dopo, nel 1345, il ponte fu ricostruito. I lavoratori sostituirono i cinque archi originali con tre e allargarono la parte principale del ponte. In questo periodo, il ponte ospitava negozi e case autorizzate dal Bargello, che era un sindaco combinato e magistrato.
Verso il 15 ° secolo, i negozi furono venduti a proprietari privati. Macellai, pescivendoli e fruttivendoli occupavano la maggior parte dei negozi. Tuttavia, nel 1593, a causa dell’odore di rango dei rifiuti di questi negozi, Ferdinando I dettò che solo gli orafi e i gioiellieri potevano possedere negozi sul ponte. Oggi i negozi vendono gioielli a prezzi accessibili così come costosi oggetti d’antiquariato e pelletteria. Inoltre, il ponte funge da museo d’arte.
Durante la seconda guerra mondiale, il Ponte Vecchio fu l’unico ponte che attraversava l’Arno a Firenze che i tedeschi non distrussero. Invece, hanno demolito gli edifici su ciascuna estremità del ponte per bloccare l’accesso ad esso. Nel novembre 1966, il fiume attraversò nuovamente una grave alluvione. Questa volta, però, il ponte ha resistito al peso del limo e dell’acqua.
Il corridoio che è costruito sopra i negozi ha una storia curiosa. Gli storici dicono che al duca di Firenze, Cosimo I Medici, non fu permesso l’accesso a Pallazo Pitti attraverso il fiume dalla famiglia Mannelli, che possedeva una torre medievale sul ponte. Cosimo chiese che intorno alla torre fosse costruito un corridoio speciale per dargli accesso alla sua casa. Fu costruito nel 1564 e chiamato Corridoio Vasariano.
Una nuova tradizione su Ponte Vecchio prevede l’uso dei lucchetti. C’è una statua del famoso orafo Cellini al centro del ponte, circondata da una recinzione. Gli amanti attaccano un lucchetto alla recinzione e gettano la chiave nel fiume Arno. In questo modo, credono che il loro amore durerà per sempre. Tuttavia, così tante serrature sono state messe sul recinto che quelli sorpresi a farlo devono ora pagare una multa.
Il Ponte Vecchio è un’opera d’arte, creata con elementi provenienti da tutte le parti del carattere fiorentino. Una passeggiata attraverso di essa dà la possibilità di vedere e godere i molti aspetti della vita fiorentina sia vecchio e nuovo.
1. Santa Maria del Fiore
Domina la vista panoramica di Firenze è la Santa Maria del Fiore, la cattedrale a cupola che viene spesso chiamato il Duomo. Conosciuta oggi come la più grande cupola in muratura del mondo, questa maestosa cattedrale vanta 600 anni di architettura e opere d’arte mozzafiato.
La progettazione della nuova chiesa iniziò alla fine del 1200 e la costruzione iniziò nel 1296. Sfortunatamente, la politica e la peste interruppero la costruzione più volte. Nel 1375, gli operai furono incaricati di abbattere la chiesa parzialmente completata e ricominciare da capo. Fatta eccezione per il marmo all’esterno, il Duomo di Firenze fu completato nel 1436.
Il primo architetto a lavorare alla Cattedrale fu Arnolfo di Cambio. Lo ha progettato in stile gotico e ha lasciato spazio per un’enorme cupola in cima all’edificio. Tuttavia, non aveva idea di come costruire questa cupola. Fortunatamente, Filippo Brunelleschi, orafo e orologiaio, ha risolto questo puzzle.
Aggiunta nel xv secolo, la cupola del Brunelleschi è larga 45 metri e alta 114,5 metri (148 e 377 piedi), ed è la più grande cupola in muratura mai costruita. A causa delle dimensioni della cupola, Brunelleschi ha fatto uso di una tecnica di costruzione unica che era stata utilizzata in precedenza in Persia. Ha usato 37.000 tonnellate di mattoni, pietra e legname, insieme a un modello unico a spina di pesce di posa dei mattoni, per creare la cupola. Quattrocentosessantatre gradini sono stati inclusi per consentire l’accesso alla parte superiore della cupola.
La facciata del Duomo di Firenze fu costruita solo parzialmente e rimase tale per qualche tempo. Fu poi smantellato nel 1587-1588. Gli architetti a quel tempo ritenevano che l’esterno gotico originale fosse vecchio stile. Nel 1864 fu indetto un concorso per la progettazione di una nuova facciata. Emilio de Fabris vinse il concorso e, nel 1887, la sua facciata fu completata. Era una facciata neogotica in marmo verde, bianco e rosso, che completava il campanile del 14 ° secolo della cattedrale. L’uso di cerchi, quadrati e triangoli lo distingueva dalle altre chiese francesi.
Ci sono molte grandi opere d’arte all’interno della Cattedrale. Alcuni degli aspetti più belli della Cattedrale sono gli affreschi. Il più grande di questi raffigura il Giudizio Universale, progettato da Giorgio Vasiri, ma dipinto dal suo allievo, Federico Zuccari.
Altri capolavori includono Dante di Michelino e una scultura del profeta Giosuè. Inoltre, alcuni dei maggiori artisti dell’epoca lavorarono alle vetrate progettate da Lorenzo Ghiberti.
Uno degli aspetti unici della Cattedrale è l’orologio sopra l’ingresso. Progettato da Paolo Uccello nel 1443, ha l’ora 24 del giorno che termina al tramonto. Sorprendentemente, l’orologio funziona ancora.
Attraverso un’attenta ispezione della Cattedrale, si possono notare le differenze negli stili architettonici utilizzati nel corso degli anni. Ad esempio, mentre l’interno della chiesa, con i grandi archi e le volte è in stile gotico, la cupola è in stile rinascimentale. Si possono trovare differenze come queste in tutto il Duomo di Firenze.